Tavolo di concertazione sulla programmazione 2007-2013
Nuovo incontro alla Provincia del tavolo di concertazione provinciale per discutere sul documento di valutazione ex ante e sulla programmazione 2007-2013. Il quadro analitico-propositivo elaborato dalla Provincia Regionale di Ragusa con il metodo della concertazione con i Comuni e il partenariato socio-economico farà da piattaforma al programma di Sviluppo Regionale ed alimenterà anche il prossimo Programma Operativo 2007-2013.Il Vice Presidente della Provincia Salvo Mallia, assessore alla programmazione socio-economica ed alle politiche comunitarie, ha illustrato il documento preparato dai propri uffici, in collaborazione con la Sosvi, ed ha sottolineato l’importanza della riunione che intende porre le basi della futura programmazione regionale 2007-2013 calibrata sulla domanda proveniente dal territorio.Il documento approfondisce l’analisi di contesto, le dinamiche di sviluppo, la struttura dei settori dell’economia iblea ed analizza l’attuale programmazione provinciale per lo sviluppo, quindi, individua gli obiettivi specifici prioritari e i relativi interventi. Tali obiettivi specifici prioritari interessano il settore agricolo, il settore turistico, le infrastrutture, le Piccole e Medie Imprese artigianale, industriale e dei servizi. Relativamente al settore agricolo è stata riaffermata con forza la centralità di questo settore nell’economia iblea (la provincia di Ragusa si colloca al terzo posto nazionale per la produzione lorda vendibile e con il 46% della produzione ortofrutticola e floricola in serra), ma anche la grande difficoltà del momento, per superare la quale è necessario riorganizzare tutto il settore con la riqualificazione, l’innovazione, la riconversione. Per il settore turistico viene rilanciato il turismo sostenibile legato alla risorse naturali, artistiche e culturali del territorio, con l’incentivazione alla creazione di strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere. Le infrastrutture rimangono il dato dolente del territorio caratterizzato da una persistente carenza del sistema infrastrutturale, che rappresenta un fattore di debolezza per l’intero processo di sviluppo socio-economico ed imprenditoriale (la dotazione infrastrutturale provinciale è di circa il 50% in meno della dotazione media nazionale). Si prevede quindi il completamento ed il potenziamento del sistema infrastrutturale, al fine di aumentare la competitività del sistema produttivo provinciale e superare la perifericità, col rafforzamento dei nodi e dei terminali a livello locale con le reti regionali e nazionali, agevolando in tale maniera i flussi di merci, risorse finanziarie e capitale umano da e verso la provincia di Ragusa. Un ruolo strategico in tal senso e fondamentalmente importante avrà il costruendo aeroporto di Comiso.“L’aeroporto – dice il vice presidente della Provincia Salvo Mallia – è concepito come struttura di presentazione, porta di accesso di una Regione e quindi porta di accesso all’economia del territorio stesso ed è per questo che la Provincia Regionale di Ragusa, quale organismo sovracomunale individuato dalla legge regionale 9/86, punta a coordinare ed indirizzare lo sviluppo del nascente aeroporto di Comiso con la creazione di una società di gestione che, come ha ribadito il presidente dell’Enac, Vito Riggio, in occasione della cerimonia della posa della prima pietra, deve essere espressione del territorio, delle forze istituzionali ed economiche”.La riunione è terminata con la condivisione del documento definitivo che sarà messo a disposizione di tutti nel sito web della Provincia, dopo essere stato integrato con le osservazioni e i contributi di tutti gli attori del partenariato socio-economico del territorio.
Ultimo aggiornamento
6 Novembre 2004, 00:00