Stazioni appaltanti. Monitoraggio costante delle opere pubbliche da appaltare

Monitoraggio sugli appalti pubblici in provincia di Ragusa per favorire la ripresa economica del settore edile in provincia di Ragusa. La riunione tra le stazioni appaltanti della Provincia ha permesso di fare il punto della situazione sugli appalti da avviare entro i prossimi sei mesi. L’obiettivo è di rimettere in circolazione quante più risorse possibili nell’interesse del territorio e della imprenditoria locale oltre che per la creazione di nuove opportunità occupazionali.Alla riunione coordinata dall’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo, presente pure l’assessore all’Edilizia Patrimoniale Giuseppe Giampiccolo, hanno partecipato oltre ai responsabili tecnici della Provincia Regionale di Ragusa, i rappresentanti dei diversi Enti invitati mentre tra i Comuni hanno partecipato solo i rappresentanti istituzionali di Comiso e Santa Croce Camerina.Da parte dei presenti sono stati forniti i dati e gli elementi riguardanti le pratiche in corso e da poter appaltare nei prossimi mesi e le pratiche per le quali occorre definire i finanziamenti per l’attivazione di iniziative a tal fine mirate.Nel corso della riunione sono state accolte le sollecitazioni lanciate nei giorni scorsi dai rappresentanti dall’Ance (presente all’incontro) ed è stato deciso di sensibilizzare e coinvolgere (per le vie brevi) gli Enti assenti a fornire i dati utili per la creazione di un quadro complessivo delle opere da appaltare nell’interesse del territorio provinciale e della società Iblea.“Dal dibattito – dice l’assessore Cavallo – sono emersi dati incoraggianti per i quali si rende necessaria l’accelerazione delle procedure per lo sblocco degli appalti e l’avvio dei relativi lavori. Completata l’acquisizione di tutti i dati ci attiveremo anche per sollecitare i finanziamenti attesi dalla Regione e dallo Stato anche attraverso il coinvolgimento dei parlamentari iblei”.

Ultimo aggiornamento

1 Maggio 2009, 00:00