Seduta ispettiva del Consiglio Provinciale

Seduta ispettiva del Consiglio provinciale che, in poco più di due ore, ha esitato dieci delle diciassette interrogazioni previsti dall’ordine del giorno. Il consiglio è stato presieduto dal consigliere anziano Bartolo Ficili e successivamente presieduto dal vicepresidente Sebastiano Failla. Il presidente della Provincia Franco Antoci ha annunciato alla consigliera Venerina Padua (Pd) che l’Unione Italia delle Provincie ha più volte invano, richiesto al Ministero della Pubblica Istruzione, i fondi necessari alla messa in sicurezza degli edifici scolastici al fine di poter rispettare le nuove regole riguardo il rapporto tra numero di alunni e grandezza delle singole aule. Franco Antoci ha assicurato che, nonostante il Governo nazionale abbia dettato nuove norme senza tenere conto dell’esistente, la Provincia farà il possibile per adeguare l’edilizia scolastica provinciale. Ancora Franco Antoci ha assicurato al consigliere Enzo Pelligra (Fli) una maggiore visibilità dell’attività dei consiglieri provinciali all’interno del bimestrale edito dalla Provincia, rivista apprezzata e richiesta dai cittadini per l’alto contenuto, non solo politico, ma anche culturale.Il presidente Antoci ha poi risposto ad una interrogazione della consigliera Angela Barone (Pd) sull’assenza di indicazioni stradali per Ragusa, all’ingresso dell’autostrada Messina-Catania e Catania-Siracusa, assicurando il proprio intervento nei confronti del Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) e dell’Anas affinché questi enti provvedano al più presto a dotare le arterie in questione delle giuste indicazioni a favore dei turisti che intendono arrivare nel nostro territorio. L’assessore al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia, ha comunicato al consigliere Giovanni Iacono (Idv) che saranno effettuati studi più approfonditi per quanto concerne i fitofarmaci utilizzati per contrastare la crescita delle erbacce lungo i ben 720 km. di strade provinciali, presenza pericolosa in tutti i periodi dell’anno, per il traffico veicolare. Sempre Salvo Mallia ha accolto senza remora alcuna la raccomandazione del consigliere Salvatore Mandarà (Pdl) per una maggiore attenzione circa l’integrità dei muretti a secco, definiti dal consigliere memoria storica della nostra provincia, che tratteggiano le strade provinciali, durante i lavori di diserbo effettuato con mezzi meccanici. Alla consigliera Padua l’assessore Mallia ha assicurato che, in atto, non è prevista la creazione di una nuova discarica nel territorio di Scicli in contrada Trucafila e che la messa in sicurezza della discarica di Petrapalio non è stata ancora attuata poiché pastoie burocratiche negli uffici regionali hanno impedito l’emissione dell’atteso decreto di finanziamento. Salvo Mallia ha concluso la serie di interrogazioni che lo riguardavano rispondendo al consigliere Marco Di Martino (Rc) circa il recente esito referendario in materia di gestione pubblica delle risorse idriche. Mallia ha confermato l’indirizzo della Provincia di convalidare la creazione di una società in “house” a totale capitale pubblico e senza fini di lucro, in antitesi ad eventuale consorzio di comuni, soprattutto ora che, a seguito del referendum, non è necessario ottenere pareri preventivi da parte di nessuna autorità nazionale.L’assessore Giovanni Di Giacomo ha ribadito al consigliere Iacono l’impossibilità dell’ente a sostituirsi al Copai nelle obbligazioni assunte da quest’ultima nei confronti dei partecipanti ai corsi formazione o di altri progetti da essa realizzati, anche perché sono in corso indagini della magistratura competente. Iacono ha ribattuto sostenendo che le responsabilità sono a carico della Provincia in quanto ente beneficiario primario dei finanziamenti poi girati, quasi in sub appalto, al Copai. Di Giacomo ha poi chiarito alla consigliera Barone le procedure che hanno portato alla selezione di alcune figure professionali da utilizzare per l’attuazione del progetto comunitario Lithos. L’assessore ha spiegato che dopo aver effettuato una ricognizione tra il personale dell’ente con esito negativo, si è provveduto, con apposito bando, a cercare esternamente le professionalità che erano previste dal progetto ancor prima che lo stesso venisse finanziato.

Ultimo aggiornamento

26 Luglio 2011, 00:00