Riunione sul turismo. Carpentieri: “Con le cabine di regia singole, non andiamo da nessuna parte”
Un incontro tecnico per avviare un’azione concertata che possa predisporre un’efficace promozione turistica del territorio. L’incontro, voluto dall’assessore al Turismo Girolamo Carpentieri, ha riunito i rappresentanti delle sigle del settore presenti sul territorio provinciale (Confturismo, Assoturismo e Federturismo) per illustrare e definire le linee da seguire per i prossimi eventi fieristici a cui la provincia parteciperà, con particolare attenzione per l’imminente fiera in calendario, la Bitm di Napoli, che si svolgerà dal 3 al 5 aprile.“La partecipazione agli eventi fieristici – afferma l’assessore Carpentieri – deve rappresentare per il territorio e soprattutto per gli operatori del settore, una vetrina davvero efficace, capace di trasformare in reali opportunità di sviluppo tutte le risorse impiegate. Proprio per rendere davvero incisiva la partecipazione della Provincia di Ragusa ai diversi eventi, si sta pensando, di concerto con gli operatori, di riprogrammare gli eventi fieristici già individuati all’inizio dell’anno ma soprattutto, nell’ambito della programmazione per il secondo semestre, di concentrare tutte le risorse individuando quelle fiere pienamente rispondenti a soddisfare le esigenze del territorio. Infine- ha concluso Carpentieri- la Provincia si impegnerà a promuovere una sinergia sempre più forte tra le istituzioni e gli addetti del settore, perché oggi è davvero importante elaborare nuove forme di promozione, esplorando anche nuovi canali e sfruttando al meglio la comunicazione e gli strumenti innovativi a nostra disposizione”.L’occasione dell’incontro con i rappresentanti delle categorie professionali è stata utile al vicepresidente della Provincia di Ragusa per lanciare un appello alla compattezza del territorio nella promozione turistica.“Leggo ed assisto ad iniziative isolate – aggiunge Carpentieri – di cabine di regia che programmano e pianificano iniziative di promozione del territorio. Senza una concertazione complessiva non andiamo da nessuna parte. Ecco che mi aspetto un passo indietro di tutti e la voglia di mettersi tutti attorno ad un tavolo per individuare una strategia comune. Non c’è bisogno di protagonismo singolo di questo comune o di quell’altro, di questa associazione o di quell’altra, di questo territorio o di quell’altro; c’è bisogno invece di una forte unità d’intenti per cercare di essere vincenti e soprattutto protagonisti. Alla luce anche dei recenti fatti di cronaca che ci hanno fortemente penalizzati. C’è bisogno di un forte protagonismo di tutto il territorio che respinge gli attacchi demagogici e destabilizzanti di chi opera per denigrarci approfittando di tragedie che non possono esser strumentalizzate per colpirci.”
Ultimo aggiornamento
26 Marzo 2009, 00:00