Rinnovata la convenzione per il servizio “Ponte”
La Giunta Provinciale ha deliberato il rinnovo della convenzione per il servizio “Ponte” riservato ai sordomuti. Un servizio che permette ai sordi di mettersi in contatto con chiunque su tutto il territorio nazionale attraverso operatori qualificati che in forza dei più avanzati mezzi di comunicazione consentiranno la comunicazione telefonica in tempo reale tra sordi e udenti.Il servizio “Ponte” è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00, mentre, il sabato mattina è disponibile solo il servizio Sms. E’ possibile contattare abbonati su tutto il territorio nazionale.La Provincia Regionale di Ragusa, in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordomuti, mantiene attivo dal 1999, questo servizio istituito per promuovere l’autonomia dei sordi. Infatti prima gli audiolesi erano costretti a “ricorrere all’orecchio” di un parente, dei figli, o di un collega di lavoro per contattare persone che non erano in possesso del Dispositivo Telefonico per Sordi (DTS).Grazie al servizio “Ponte” invece è possibile avere una migliore vita di relazione. Il servizio Ponte è un centralino con un operatore che funziona come “traduttore”; pertanto, il sordo telefonerà al all’operatore con il dts, comunicando la persona con cui desidera mettersi in contatto, il numero di telefono e il motivo. L’operatore contatterà la persona traducendo in voce quanto il sordo scriverà sul display del dts. Successivamente, l’operatore scriverà sul dts quanto la persona udente gli comunicherà a voce per telefono. Anche gli udenti potranno utilizzare il servizio “Ponte” per telefonare ad un sordo.“Abbiamo rinnovato la convenzione – afferma l’assessore ai servizi sociali Concetta Vindigni – per la prosecuzione del servizio “Ponte” perché si tratta di un servizio di grande valenza per le persone sorde che così potranno disporre di una propria autonomia nei rapporti interpersonali ottenendo una maggiore integrazione del sordo nell’ambiente sociale, per rapportarsi alla pari con gli altri. Il servizio assicura anche un miglioramento della comunicazione tra sordi e udenti favorendo una dimensione più unitaria dei rapporti, nonché la possibilità di interrelazionarsi con gli udenti tramite il proprio DTS, che diventa simbolo di unità e non di diversità”.
Ultimo aggiornamento
29 Giugno 2004, 00:00