Ragusa-Catania. Il coro di protesta degli Stati Generali

Gli Stati Generali della provincia di Ragusa convocati dal presidente della Provincia Franco Antoci per decidere le azioni da mettere in campo per sbloccare l’iter procedurale della Ragusa-Catania hanno discusso a lungo sulle modalità della protesta da attuare per rimuovere i due ostacoli principali all’avvio della comparazione delle offerte da parte dell’Anas per l’individuazione del concessionario dell’opera.Unanime la volontà e la decisione di tutti di scendere in piazza e di attuare un’eclatante azione di protesta ma sulle modalità della protesta in campo sono rimaste due proposte: una riguardante l’organizzazione di una marcia lenta dall’aeroporto di Comiso sino all’aeroporto Fontanarossa di Catania per occupare l’aerostazione dello scalo etneo e l’altra l’occupazione dell’Assemblea Regionale Siciliana e del ministero dell’Economia. Gli ostacoli alla definizione delle procedure sono due come ha sintetizzato all’inizio dei lavori il presidente della Provincia di Ragusa Franco Antoci: uno riguarda la lettera del presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo di revoca del finanziamento di parte pubblica e l’altra la mancata firma del ministro Tremonti sull’atto di trasmissione della delibera del Cipe per la registrazione della Corte dei Conti. Due ostacoli che di fatto hanno bloccato l’iter procedurale, quindi l’opportunità avanzata dai parlamentari presenti e dai rappresentanti delle associazioni sindacali e datoriali di attuare forme di protesta forti per uscire fuori dall’impasse e denunciare fortemente l’isolamento cui è destinata la Provincia di Ragusa per le scelte penalizzanti del Governo Nazionale e Regionale.Dopo un lungo ed articolato il dibattito, il presidente Antoci ha ritenuto utile ed opportuno rinviare la decisione finale sulla modalità di protesta da attuare ad una successiva riunione del comitato ristretto, fermo restando che gli stati generali hanno determinato all’unanimità la volontà della protesta e di un’azione eclatante per denunciare il ritardo accumulato nella definizione dell’iter procedurale per l’individuazione del concessionario della Ragusa-Catania.

Ultimo aggiornamento

28 Marzo 2011, 00:00