Protocollo d’intesa Provincia e Capitaneria di Porto di Pozzallo

Un protocollo d’intesa tra la Provincia Regionale di Ragusa e la Capitaneria di Porto di Pozzallo è stato approvato dalla Giunta Provinciale, su proposta dell’assessore al Territorio ed Ambiente Giancarlo Floriddia, Si tratta di un accordo operativo per avviare un rapporto di collaborazione per tutte le attività connesse all’elemento marino su tutta la fascia costiera della Provincia. L’accordo prevede che l’Amministrazione Provinciale provveda a costituire, con proprie risorse umane e materiali, un’unità di protezione civile di Pronto Intervento Costiero con sede presso le strutture della Provincia Regionale di Ragusa della Zona Asi di Pozzallo che si occuperà tra l’altro del servizio di salvamento a mare, del concorso nelle attività di prevenzione dei rischi che possano arrecare danno alla popolazione rivierasca, ai bagnanti e ai diportisti del litorale ibleo, dello sviluppo di un progetto di monitoraggio e controllo del sistema mare, dell’attività di monitoraggio delle aree costiere per la tutela del sistema dunale e della vegetazione climatica sub-litoranea, del monitoraggio dell’inquinamento marino, dei siti inquinati presenti lungo la fascia costiera e censimento degli scarichi a mare, della vigilanza contro l’abbandono illecito di rifiuti su tutto il territorio a ridosso della fascia costiera, dell’istituzione di un presidio sanitario presso il Porto di Pozzallo, tramite il Centro di Rianimazione Mobile, nonché di uno sportello turistico di informazione presso il Porto di Pozzallo, oltre a fornire attività di collaborazione e supporto in occasione di sbarchi di extracomunitari.Individuazione delle aree vulnerabili e di possibile crisi lungo le aste terminali dei fiumi e in corrispondenza degli attraversamenti delle strade provincialiDal canto suo la Capitaneria di Porto di Pozzallo si impegna a inserire il personale ed i mezzi della Provincia Regionale nel piano antinquinamento ed antincendio locale previa verifica dei mezzi e delle competenze tecniche del personale, di avvalersi, se ritenuto utile e necessario, del personale in caso di ricerca e soccorso di naufraghi e/o in occasione di sbarchi di clandestini e per le emergenze in mare e a mettere a disposizione della Provincia i dati territoriali relativi ai monitoraggi avviati e ai progetti realizzati, nonché di favorire lo svolgimento delle attività da sviluppare lungo la fascia costiera e il litorale a vantaggio della salvaguardia ambientale.L’assessore al Territorio ed Ambiente Giancarlo Floriddia ritiene che “l’accordo tecnico-operativo con la Capitaneria di Porto di Pozzallo possa essere uno strumento utile per affrontare le emergenze in mare per gli sbarchi dei lavoratori immigrati o per l’inquinamento marino e che la sinergia istituzionale potrà dare risultati immediati nell’elargizione di nuovi servizi attesi dal territorio e dalla comunità iblea”.

Ultimo aggiornamento

2 Gennaio 2006, 00:00