Progetto di sviluppo territoriale integrato con Malta e Cipro

La Provincia Regionale di Ragusa è partner di Malta e Cipro per un progetto di sviluppo territoriale integrato.La Regione di Creta è ente capofila del progetto \\”InSpaD\\” che fa parte del programma europeo Archimed. Gli obiettivi che si intendono perseguire sono la creazione di una progettazione territoriale integrata basata sui bisogni delle regioni locali su problemi urbani, economici e storici. Si vogliono anche realizzare piccoli progetti (sub progetti) di crescita, basati sui bisogni delle regioni, sulla loro identità culturale e architettonica e sul loro sviluppo rurale.Lo scopo della collaborazione tra le regioni è lo scambio di gruppi di lavoro, esperti ed esperienze in una struttura a più livelli, dal basso verso l\’alto: comuni, province. La proposta progettuale intende pertanto definire una metodologia comune di pianificazione basata sulla comprensione dei bisogni di ciascuna regione e creare quindi una rete di comunicazione e centro decisionale.I risultati che si intendono raggiungere sono la creazione di una struttura per la comunicazione tra i centri decisionali degli enti locali sulle regioni, scambio di esperienze e metodologie delle amministrazioni locali, lo sviluppo di un progetto pilota per la realizzazione della pianificazione territoriale.Le azioni del progetto riguardano il recupero di informazioni da fonti disponibili ( municipalità, prefetture, regioni ecc.), da scambi di esperienze, da un progetto pilota riguardante il progetto di modernizzare le decisioni del sistema della pianificazione territoriale e un’azione di promozione e divulgazione con la raccolta dei risultati e delle pubblicazioni, nonché i meeting per il personale dei comuni, province, regioni.“E’ un progetto – afferma il vicepresidente della Provincia Salvo Mallia – che ci permetterà di avviare una progettazione di sviluppo territoriale integrato con Regioni e Nazioni che si affacciano sul Mediterraneo per coordinare un’attività basata sulle esigenze dei singoli territori per procedere anche allo sviluppo dell’attività rurale”.

Ultimo aggiornamento

5 Agosto 2005, 00:00