Dodicesima edizione del premio \\”Ragusani nel Mondo\\”.Sabato 26 agosto alle ore 11 il presidente della Provincia Franco Antoci e il sindaco di Ragusa Nello Dipasquale presentano il programma della dodicesima edizione del premio, organizzato dall’omonima Associazione.Molte le novità in cantiere, fra cui lo sdoppiamento della manifestazione in due serate , la prima della quali, una sorta di “ Anteprima”, oltre ad anticipare i principali temi della serata finale, offrirà numerose sorprese, momenti di spettacolo con artisti locali, la proiezione di un film retrospettivo sulle prime undici edizioni del premio, e ben tre premi speciali.L’Anteprima si terrà il 27 agosto in Piazza San Giovanni alle ore 21, e costituirà un degno prologo della cerimonia finale , prevista mercoledì 30 agosto alle ore 21 sul sagrato della Cattedrale di San Giovanni, in un contesto scenografico di alta suggestione barocca , per le facciate delle chiese che vi fanno corona.Viene meno con grande rammarico la tradizionale data del 28 agosto, per la contemporaneità dei riti della Festa di San Giovanni, sostituita da un ricevimento serale alle ore 19 in onore dei premiati, che il Comune e la Provincia di Ragusa offriranno alla Comunità Istituzionale all’interno del Castello di Donnafugata..Di grande rilievo il profilo quest\’anno dei premiati, con storie belle, particolari, in qualche caso inedite, ricche di esempi positivi e di insegnamento, che arricchiscono una galleria di personaggi illustri che negli anni hanno fatto passerella in Piazza San Giovanni e hanno dato lustro ad una manifestazione largamente riconosciuta come uno degli eventi culturali più attesi ed amati in Provincia.La serata di “ Anteprima”vedrà la consegna di tre premi “ speciali”, al poeta e letterato ragusano Emanuele Di Pasquale ,da tempo residente a New York, a Emanuele Schininà del Venezuela , di origine ragusana, geniale inventore , e all’Associazione Amici di Ragusa di Milano.La serata finale del 30 vedrà la presenza di Susan Sarandon,autentica star del set cinematografico internazionale,premio Oscar con il film Dead Man Walking, ma conosciuta dal grande pubblico come la rossa di Thelma e Louise. La famosa attrice hollywoodianaha origini ragusane, in quanto diretta nipote di Giuseppe Criscione, nato a Ragusa nel 1901 ed emigrato negli Usa nel 1916. A Ragusa sarà presente con i suoi due figli, nonché con la mamma Leonora Criscione, arzilla ottantenne, orgogliosa al pari della figlia delle origini ragusane.Di alto profilo gli altri quattro premiati, ad iniziare dal chirurgo Antonio Salafia, impegnato professionalmente in India, nella città di Bombay , nella cura e nella ricostruzione degli arti mutilati dei lebbrosi ma anche in un vasto programma di solidarietà in favore dei bambini indigenti, la manager Josepina Cannata, responsabile dell’Amministrazione finanziaria dello Stato di Carabobo, in Venezuela, lo scultore comisano Biagio Guerrieri , conosciutissimo ed apprezzato artista in Argentina. Chiude il quintetto finale Frank Caramagna, originario di Scoglitti, letterato, imprenditore, politico di successo , e elemento altamente rappresentativo della comunità italiana del New Jersey.