Patto locale per l’inclusione lavorativa dei disabili
La Giunta Provinciale ha deliberato tra l’altro la partecipazione al progetto “diversabilmente uguali” riguardante l’inserimento lavorativo dei disabili. Si tratta della proposta avanzata dall’assessore ai servizi sociali Concetta Vindigni nel corso del convegno che si è tenuto a Pozzallo all’hotel Cabrera che non a caso parlava di un “patto locale per dare corso al diritto dei disabili di trovare lavoro”.La Provincia di Ragusa, infatti, è l’ente capofila del progetto sul “patto locale per l’inclusione lavorativa dei disabili, presentato nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Equal, insieme al consorzio di cooperative sociali “La città solidale”, la cooperativa sociale “Esistere”, l’Enaip di Ragusa, l’Assindustria, la Cna, il coordinamento provinciale delle associazioni dei disabili, l’Azienda Frama.Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dalla Provincia Regionale di Ragusa in favore delle persone disabili e si pone l’obiettivo di affrontare e risolvere le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità attraverso la costituzione di un “patto locale per l’inserimento socio-lavorativo” caratterizzato da una forte integrazione, a livello locale, tra imprese profit, imprese non profit, Enti Locali ed organizzazioni del Terzo Settore che miri principalmente alla realizzazione di accordi di partenariato.Il progetto punta anche a sperimentare le cosiddette “buone prassi” (come per esempio l’attivazione di processi di outsourcing,previsto dall’art. 14 della legge Biagi), nonché di favorire l’occupabilità dei disabili attraverso la promozione e l’implementazione dei servizi per favorire l’incontro tra la domanda di lavoro proveniente dalle aziende e l’offerta proveniente dai soggetti disabili, nonché la sperimentazione di azioni di orientamento e di formazione mirate per i beneficiari finali coordinate con i fabbisogni delle aziende coinvolte. Il progetto, se valutato positivamente, avrà una durata di 36 mesi e si svolgerà in provincia di Ragusa.
Ultimo aggiornamento
9 Luglio 2004, 00:00