Nubifragio. Gli interventi sulle strade provinciali

Due giornate di piogge insistenti, hanno provocato non pochi disagi lungo la rete stradale per uno accumulo anomalo di acqua nei terreni circostanti che hanno invaso le sedi stradali.I danni maggiori, in termini di allagamenti, si sono avuti nei comuni di Giarratana e Monterosso e nelle frazioni di Frigintini e San Giacomo. Anche i paesi costieri come Pozzallo e Sampieri sono stati interessati del fenomeno. L’intervento delle squadre del settore Viabilità si è reso necessario proprio per ripristinare la viabilita´ di lacune arterie ridotte a fiumi con lo sversamento di acqua, fango e pietrame dai terreni circostanti e che sono state chiuse al traffico o debitamente segnalate agli automobilisti al fine di evitare rischi di incidenti. Durante il periodo di massima precipitazioni, sono state 5 le strade chiuse al traffico e sono stati segnalati rischi per la circolazione di ben altre 16 strade provinciali, dove su 5 di queste si sono verificati pericolosi smottamenti di terreno dai costoni con veri e propri massi piombati sulle strade. Ad oggi risultano ancora chiuse al traffico la “Pantano-Gerardo” nel secondo tratto ed è impedito il passaggio nella “Giarratana-Palazzolo” per una frana segnalata dalla Provincia di Siracusa.“Di fronte all\’ emergenza – dice l’assessore Giovanni Venticinque – gli operatori del settore della Viabilita´, della Polizia Provinciale e della Protezione Civile hanno operativamente svolto un servizio di controllo e verifica del territorio proprio durante le ore di massima allerta. Le diverse squadre, hanno fatto un servizio che è durato tutta la notte. Voglio anche ricordare la sinergia con la Polizia Stradale con la quale esiste un´intesa sulle capacita´operative che vogliamo sempre piu´rafforzare.Passata questa fase di emergenza, sono partite le verifiche tecniche specie per verificare la tenuta dei terrapieni, dei muri di contenimento e dei ponti che sono stati fortemente sollecitati da questa pioggia straordinaria caduta in due giorni. Si consiglia però sempre la massima prudenza perche sono segnalati tratti in cui l’asfalto è divelto.

Ultimo aggiornamento

3 Febbraio 2006, 00:00