La Provincia promuove la corretta alimentazione tra i giovani studenti
Le scelte nutrizionali dei giovani saranno favorite da un’iniziativa dell’amministrazione provinciale. Verrà presentato e distribuito a giorni l\’opuscolo \\”Nutrienti ed Alimenti: conoscerli per meglio utilizzarli”, voluto dall’assessorato provinciale alle Politiche Sociali e destinato agli studenti dei licei della provincia di Ragusa, nel tentativo di aiutarli a riflettere e a prendere consapevolezza delle proprie scelte nutrizionali.“Con questa iniziativa – spiega l’assessore Mandarà – potremmo fare in modo che i giovani possano decidere, con cognizione di causa, cosa è utile per una corretta alimentazione, e quindi per una sana crescita, e cosa al contrario può essere dannoso. Oggi i mass media martellano i nostri ragazzi con messaggi pubblicitari spesso ingannevoli, con l’unico risultato di creare in loro confusione e grande difficoltà a districarsi in mezzo ai numerosi prodotti alimentari e dietetici presenti sul mercato. E’ stata così mia intenzione – continua Piero Mandarà – dare maggiore attenzione e controllo alle condizioni di salute dei ragazzi. Purtroppo oggi assistiamo al grave problema nutrizionale nell’adolescenza e le malattie legate a una cattiva educazione alimentare che, in maniera sempre più pressante, sta alla base della piaga sociale dell’obesità. Ecco dunque che la nostra azione è andata nella direzione di appoggiare la produzione e distribuzione di opuscoli, da distribuire nelle scuole superiori proprio perché la scuola è creatrice e promotrice di cultura ed in quanto tale rappresenta il luogo ideale dove attivare comportamenti a rischio. Spero che questa pubblicazione possa costituire un valido supporto per gli alunni ed uno stimolo per gli insegnanti affinché promuovano il concetto che la nostra salute dipende anche dalle sostanze che ingeriamo e, quindi, indirizzino i propri allievi verso scelte nutrizionali intelligenti. L’ alimentazione intesa come stile di vita e valore condiviso per la tutela della propria salute e non perché “ così fan tutti”.
Ultimo aggiornamento
21 Ottobre 2010, 00:00