La Provincia aderisce alla marcia pro ferrovia dell’11 novembre
L’Amministrazione Provinciale aderisce alla marcia pro ferrovia indetta per l’11 novembre 2006 per “esigere una ferrovia al passo con i tempi”.Il presidente Franco Antoci ha assicurato, fin dall’inizio del suo mandato amministrativo, un impegno costante nella vertenza ferrovia avviando interlocuzioni e confronti con Trenitalia e Rfi per limitare la politica del progressivo abbandono dell’infrastruttura ferroviaria e del trasporto passeggeri. Il progetto in corso di redazione da parte di Rfi per la velocizzazione della tratta Siracusa-Ragusa-Gela con il possibile collegamento con il porto di Pozzallo e la metropolitana di superficie di Ragusa, nonché il ripristino delle corse di treni, precedentemente soppresse, fanno sì che bisogna tenere alta la tensione su questa vertenza.Si esprime pertanto il pieno appoggio ai lavoratori in lotta per ottenere una ferrovia adeguata alle potenzialità produttive e turistiche della provincia di Ragusa e si condivide la piattaforma rivendicativa elaborata dai sindacati dei lavoratori ferroviari. Si ritiene utile attivare ogni azione per far cessare la politica dell’abbandono del trasporto merci in provincia di Ragusa ed utile il presenziamento delle stazioni ferroviarie di Vittoria, Comiso, Donnafugata, Ragusa, Modica, Scicli, Pozzallo, nonché il raccordo ferroviario, oltre che col porto di Pozzallo anche con l’aeroporto di Comiso. Si auspica una nuova stagione per il servizio ferroviario in provincia di Ragusa in grado di assicurare collegamenti diretti da Ragusa con Palermo e Catania, la riqualificazione del personale ferroviario e la riattivazione dei servizi nelle stazioni ferroviarie. Si ritiene infine che occorra un impegno sinergico delle Amministrazioni Locali per favorire l’uso del treno da parte dei cittadini e dei turisti.
Ultimo aggiornamento
10 Novembre 2006, 00:00