Iter tecnico-procedurale per la riclassificazione di alcune strade d’interesse provinciale

Un confronto col direttore generale dell’assessorato ai Lavori Pubblici Fulvio Bellomo per individuare l’iter tecnico-procedurale per procedere alla riclassificazione di alcune strade d’interesse provinciale attualmente di competenza comunale. L’incontro tra lo stesso direttore, l’assessore provinciale alla Viabilità Salvatore Minardi e i sindaci dei comuni iblei (non erano rappresentati i comuni di Modica e Scicli) è stato utile per definire l’iter da seguire per pervenire ad una nuova classificazione di alcune strade che non possono restare in carico ai Comuni per una realtà difficoltà finanziaria per la loro manutenzione ma trattandosi anche di strade d’interesse provinciale. All’incontro ha preso parte anche l’ingegnere capo del Genio Civile di Ragusa Giovanni Occhipinti che dal canto suo monitorerà le strade da riclassificare di competenza provinciale. E’ stata auspicata in sede di confronto l’eventualità di procedere ad estinguere i ricorsi amministrativi tuttora pendenti davanti al Tar di Catania tra i Comuni interessati e l’assessorato regionale ai Lavori Pubblici per definire bonariamente tutta la questione della classificazione.Nei prossimi giorni l’assessore Minardi procedere ad indire una riunione con tutti i sindaci dei comuni iblei per definire un quadro omogeneo delle strade da riclassificare in modo da poter confrontarsi definitivamente con l’assessorato regionale ai Lavori Pubblici e definire l’intera questione tenendo conto anche del lavoro di monitoraggio fatto dal Genio Civile di Ragusa.“Abbiamo avviato il confronto con l’assessorato regionale ai Lavori Pubblici – dice Minardi – e ci siamo dati un crono programma per definire tutta la questione che è abbastanza complessa. Ma con l’impegno sinergico dei Comuni e del Genio Civile sono convinto di poter avere una mappa aggiornata delle strade da riclassificare e convincere gli organi tecnici dell’assessorato ad accettare la nostra proposta evitando così lungaggini ed eventuali ricorsi e controricorsi di carattere amministrativo”.

Ultimo aggiornamento

19 Febbraio 2009, 00:00