Ottimo riscontro in termini di presenze e numeri. Quella che si preannunciava “edizione da record” ha superato tutte le aspettative. “Siamo orgogliosi di aver supportato Ais e la presentazione Guida ai vini di Sicilia 2025, certi che il territorio della Provincia di Ragusa si sia distinto per accoglienza ma anche per ricchezza di produzioni -a partire da Frappato di Vittoria, Nero d’Avola, Cerasuolo di Vittoria- e capacità di guardare al futuro, anche in questo settore. Questo teatro che Bufalino chiamava ‘un proscenio di pietre rosa’ è stato capace di raccontare ai tanti addetti ai lavori e appassionati, attraverso i vini ed i coraggiosi produttori, una storia millenaria che unisce le campagne, i muretti a secco, le cattedrali e i palazzi patrimonio Unesco. Il nostro dovere, come ente di area vasta, è promuovere iniziative come queste, che rilancino lo sviluppo economico e l’immagine della Provincia in chiave turistica”, commenta il Direttore generale Nitto Rosso.