Il presidente della Provincia Franco Antoci esprime soddisfazione per la firma del protocollo d’intesa sottoscritto ieri a Milano col presidente del Touring Club Italiano Roberto Ruozi. Un protocollo che punta a valorizzare appieno le risorse ambientali, naturali e culturali e a promuovere ed incentivare “progetti turistici locali” nell’ambito delle strutture e delle forme organizzative specificatamente dedicate al settore turistico. “Per creare una nuova politica turistica – afferma il presidente Antoci – è necessario avviare un’attività di studio, ricerca, valorizzazione e promozione di alcuni progetti di sviluppo locale per avere nuove opportunità di crescita che la Provincia di Ragusa persegue anche in forza di una determinata legislazione regionale e nazionale. Mi sorprendono invece le dichiarazioni dell’assessore al Turismo del comune di Vittoria, Luigi Marchi, che mi sembrano inopportune e fuori luogo. Il protocollo d’intesa – aggiunge il presidente Antoci – ha una grande valenza e punta ad affermare alcuni principi per costruire sistemi turistici locali. In tale ottica la Provincia svolge un proprio ruolo perché ha una specifica competenza in materia turistica e la esercita attraverso l’Azienda Provinciale per l’Incremento Turistico, semmai è il coordinamento degli assessori comunali che opera ingerenze. Ma vi è di più: il governo regionale con un disegno di legge già approvato dalla Giunta ha recepito la legge nazionale n. 135.2001 che prevede di far esercitare alle Province le attività turistiche, in considerazione della futura soppressione delle Aziende di Turismo. Tenendo ben presente questa legislazione regionale e nazionale e la possibile evoluzione ci siamo mossi di conseguenza avviando questo rapporto di collaborazione col Touring Club Italiano. Vorrei chiedere invece all’assessore Marchi di indicare quale norma attuale e futura individui il coordinamento degli assessori comunali al turismo per avviare politiche turistiche del territorio e quale competenza ha sulla costruzione del sistema turistico locale”. (gm)