Firmato l’atto costitutivo della Fondazione Film Commission Ragusa

E’ stato firmato, presso uno studio notarile l’atto costitutivo della Fondazione “Film Commission Ragusa”. A sottoscrivere la costituzione, il presidente della Provincia Franco Antoci, i sindaci di Chiaramonte, Giuseppe Nicastro e di Santa Croce Camerina, Lucio Schembari, l’assessore alla Cultura del comune di Acate, Maria Grazia Micieli, nonchè il dirigente del Comune di Comiso, Marina Distefano.Il percorso, culminato nella individuazione di una struttura snella ed efficace per incentivare la cultura cinematografica in provincia, si è concluso con la convinta partecipazione dei comuni e della Provincia, che ha coordinato il tavolo tecnico-istituzionale per dare vita alla Fondazione. L’istituzione ha un patrimonio iniziale di 30.000,00 euro, costituito da singole quote da 1.500 €, di cui 13 acquistate dalla Provincia, 4 dal comune di Comiso e 1 ciascuna dai comuni di Acate, Chiaramonte e S.Croce. Resta, comunque, aperta la partecipazione ad altri enti, che assumeranno il ruolo di soci partecipanti.La Fondazione Film Commission Ragusa punta a promuovere e sostenere la produzione di opere cinematografiche, televisive e audiovisive in provincia. Il nostro territorio, infatti, negli ultimi decenni è diventato uno dei set più ambiti del cinema italiano: da “Divorzio all’italiana” sino alla serie de “Il Commissario Montalbano”, i nostri siti più suggestivi e caratteristici hanno fatto da sfondo a prestigiosi prodotti cinematografici, televisivi e pubblicitari.Per ottimizzare ed incentivare questo flusso di risorse economiche, passando ad una razionale promozione del territorio nel campo della cinematografia e, contestualmente, valorizzando le risorse umane che operano nel settore, si è ritenuto appunto di costituire la “Film Commission Ragusa”, sul modello di quanto recentemente realizzato nei paesi europei e in altre parti d’Italia.In particolare, rientrano fra le finalità di tale istituzione la promozione delle potenzialità geografiche, architettoniche ,culturali del territorio nei confronti degli imprenditori del settore; la promozione turistica indiretta dell’immagine della provincia; la promozione dell’impiego delle risorse tecniche, professionali ed artistiche esistenti;il sostegno dell’industria cinematografica locale, attraverso l’incentivazione dei progetti cinematografici e televisivi più validi e la predisposizione di specifici programmi di formazione e di si specializzazione.Dopo al firma dell’atto costitutivo, il presidente Franco Antoci ha espresso la sua soddisfazione: “Offriamo al territorio uno strumento utile per far crescere e diffondere la cultura cinematografica, anche per valorizzare il nostro inestimabile patrimonio architettonico, paesaggistico e naturalistico. La Film Commission è un valore aggiunto alla crescita culturale ed economica della nostra provincia”.

Ultimo aggiornamento

16 Febbraio 2006, 00:00