I presidenti delle province di Siracusa e Ragusa Nicola Bono e Franco Antoci incontreranno giovedì 15 aprile alle ore 11 a Palermo, l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Luigi Gentile per affrontare la questione relativa al contratto di servizio che la Regione Siciliana dovrà sottoscrivere con le Ferrovie dello Stato ma per discutere altresì della piattaforma che i due Enti da tempo hanno messo in campo per il potenziamento del trasporto ferroviario nel sud-est della Sicilia. Già in passato Antoci e Bono hanno avuto interlocuzione con l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti per riavviare una politica di rilancio del trasporto ferroviario. La piattaforma prevede in particolare il rilancio del progetto preliminare per l’ammodernamento della tratta Siracusa-Ragusa-Gela di 183 milioni di euro che nelle more, con una serie di piccoli interventi diffusi e di costo contenuto, che complessivamente abbatterebbe di ben 20 minuti il tempo di percorrenza della tratta Siracusa-Ragusa, nonché l’attuazione del percorso di velocizzazione della SR-CT con correzioni di curve ed interventi vari; la realizzazione della stazione di Fontanarossa per il collegamento con l’aeroporto, il collegamento con il porto di Pozzallo ingiustamente ritenuto antieconomico dalle Ferrovie, la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto di Comiso, il recupero dei treni “Minuetto” per i collegamenti rapidi fra i capoluoghi di Siracusa, Ragusa e Catania, l’utilizzazione del “treno barocco” non solo nei mesi estivi ma tutto l’anno, anche se a pagamento, e il rilancio del progetto di Metroferrovia di Ragusa.Una piattaforma che sarà sottoposta all’assessore Gentile per avere risposte concrete e poter rendere competitivo il trasporto ferroviario nel territorio del Sud-Est.