“In materia di erosione delle coste, la Provincia ha fatto già molto ed ha avviato una serie di attività utili alla corretta gestione degli interventi per la loro salvaguardia”. Così l’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia interviene nel dibattito in corso sulla necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza e stabilità del litorale ibleo. “E’ bene evidenziare come questo Assessorato – aggiunge Mallia – ha avviato una serie di attività che hanno come scopo la consapevole e corretta gestione degli interventi di salvaguardia della costa. Non a caso sono stati eseguiti una serie di studi finalizzati ad ottenere la piena conoscenza scientifica delle problematiche legate ai fenomeni erosivi in atto e, soprattutto, potenziali. Altri studi hanno inoltre permesso l’individuazione dei siti idonei da utilizzare come aree di riserva di sabbia destinate alla grandi opere pubbliche, quali ad esempio gli interventi di ripascimento. Molti sono stati poi gli interventi realizzati come il “progetto pilota di ripascimento per la ricostruzione della spiaggia di Caucana”, realizzato utilizzando sia fondi P.O.R. 2000-2006, sia fondi provinciali. Non bisogna poi dimenticare gli interventi inseriti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2009-2011, a cominciare da quello relativo alla salvaguardia dei beni archeologici ed ambientali e di difesa del tratto della costa rocciosa antistante Capo Cammarana, in territorio del Comune di Ragusa. Inoltre- continua Mallia- è opportuno chiarire che i finanziamenti richiesti da questo Assessorato ed erogati da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per tutti gli interventi di ripascimento, sono già stati assegnati ai comuni di Ispica, Santa Croce Camerina, Ragusa e Vittoria per l’importo complessivo di € 11.350.475,00. Auspichiamo infine che tutti gli attori coinvolti adottino, al di là di sterili campanilismi territoriali, delle scelte univoche, che necessitano di un impegno economico non indifferente, per salvaguardare le nostre spiagge e contestualmente sostenere uno sviluppo eco-sostenibile con notevole ripercussione sugli aspetti socio-economici connessi ad turismo che miri a valorizzare le innate risorse della fascia costiera iblea”.