Distretto Turistico. Presentato lo studio

Presentato ieri lo studio sul modello di distretto turistico della provincia di Ragusa commissionato dalla Provincia di Ragusa al Touring Club Italiano. Una larga partecipazione di operatori del settore turistico ed amministratori dei comuni iblei hanno preso parte all’incontro promosso dal presidente della provincia di Ragusa Franco Antoci per conoscere lo studio del Touring Club Italiano. Erano presenti tra gli altri il presidente dell’Apt Pietro Barrera e l’assessore alla Cultura Enzo Pelligra. La provincia di Ragusa punta a costituire il primo distretto turistico in Sicilia in forza della legge regionale n.10 varata dalla Regione Siciliana. A presentare lo studio è stato il dottor Massimiliano Vavassori del Touring Club Italiano che ha studiato a fondo il sistema turistico ibleo. La necessità è oggi quella di tendere alla creazione di un sistema forte che riesca a traghettare il sistema territoriale verso lo sviluppo autonomo, fornendo il necessario supporto strategico e conoscitivo agli stakeholderIl distretto turistico viene quindi a configurarsi come un unico contesto integrato (quello provinciale) nel quale si individuano tre ambiti di prodotto caratterizzati, per ora, da offerte turistiche omogenee e integrabili: l’offerta balneare, l’offerta culturale, l’offerta enogastronomicaE’ stato deciso che gli stakeholder pubblici e privati potranno collaborare alla definizione di questi (e altri) prodotti attraverso lo strumento del tavolo di lavoro sulla base delle loro competenze e dei loro interessi.Dopo l’illustrazione dello studio e gli interventi di diversi operatori del settore, il presidente Antoci ha comunicato che invierà lo studio agli enti ed organizzazioni interessate in modo da convocare al più presto un tavolo di lavoro ristretto per presentare al più presto alla Regione Siciliana la proposta di costituzione di un distretto turistico. La normativa regionale assegna al Distretto un ampio spettro di finalità tra le quali la creazione di un sistema pronto a promuovere e sostenere processi di aggregazione ed integrazione dell’offerta turistica, l’accoglienza turistica con l’istituzione e la gestione dei punti d’informazione e di accoglienza turistica, nonché la creazione dei marchi di qualità per sostenere la riqualificazione dell’offerta turistica anche attraverso la creazione e promozione di marchi di qualità, la promozione per supportare la visibilità e la commercializzazione del prodotto turistico anche ricorrendo alle tecniche di marketing telematico e la valorizzazione del territorio.

Ultimo aggiornamento

10 Marzo 2006, 00:00