Coprogettazione per il Grest e forte intervento finanziario

L’assessorato provinciale ai servizi sociali ha fissato una nuova modalità d’intervento in favore del Grest delle diocesi di Ragusa e Noto. E’ stata scelta la strada della co-progettazione che punta a superare in maniera più diretta la collaborazione avviata già negli anni passati che si è estrinsecata nella cura dell’aspetto promozionale e pubblicitario.Quest’anno invece si è cambiato registro e la Provincia ha partecipato direttamente alla realizzazione del Grest.“Continuando nell’impegno di concertazione e ascolto dei bisogni del territorio – afferma l’assessore provinciale ai servizi sociali Paolo Santoro – si è preso atto di quanto emerso nel corso dei vari incontri nel mese di giugno con i rappresentanti delle diocesi di Ragusa e Noto per assicurare una maggiore efficienza ed efficacia dei progetti ottimizzando le risorse private e pubbliche disponibili. Il Grest ha una valenza formativa, sociale e culturale di indubbio spessore, non a caso le parrocchie e le Istituzioni dei comuni coinvolti hanno registrato una partecipazione di 3.000 ragazzi della Diocesi di Ragusa e di 3.500 della Diocesi di Noto, pertanto, l’impegno della Provincia è stato quello di attribuire le risorse finanziarie su una ”base equa e solidale” che ha tenuto conto del numero di partecipanti a ciascun Grest, dello stato di disagio sociale e di marginalità dell’utenza.”

Ultimo aggiornamento

24 Agosto 2006, 00:00