Consumatore di qualità. Cavallo: “Ci vuole un’etichettatura corretta”
“Solo con un’etichettatura corretta e leggibile, oltre che facilmente decifrabile, possono essere garantiti i diritti del consumatore e la loro salute”.Così l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo interviene sul tema della sicurezza alimentare che sottintende anche una valorizzazione delle produzioni locali, impegnandosi a collaborare con le associazioni dei consumatori.“Dobbiamo porre un freno ed attivare tutte le azioni disponibili – aggiunge Cavallo – per contrastare il fenomeno del “dumping” che vede spacciati per “locali” le produzioni importate, di dubbia provenienza, ma soprattutto di incerta salubrità. Non solo per la difesa dei cittadini ma anche per il riconoscimento del valore delle produzioni locali in termine di affidamento organolettico, di qualità e di salubrità, sintesi naturale coniugata dalla professionalità e dalla dedizione dei nostri produttori, spesso costretti a subire gli effetti negativi di una sleale concorrenza di operatori senza scrupoli che, per la mancanza o l’insufficienza di controlli adeguati, lucrano in danno di chi produce la qualità con notevoli sforzi di natura operativa ed economica. Ma c’è anche la necessità di scongiurare la diffusione e l’utilizzo di prodotti ottenuti con Organismi Geneticamente Modificati (OGM) contro i quali la Provincia Regionale è impegnata su tutti i fronti a seguito di unanime decisione del Consiglio”.
Ultimo aggiornamento
6 Marzo 2008, 00:00