Consiglio Provinciale. Respinta mozione sulla polizia provinciale a difesa principalmente dell’ambiente
Comunicato n. 240 del 01.07.09 – Il Consiglio Provinciale nella seduta di ieri ha approvato preliminarmente i verbali delle sedute precedenti, ha rinviato alla conferenza dei capigruppo consiliari il regolamento per la designazione dei componenti per l’attuazione della commissione “Pari Opportunità” per procedere ad una sua modifica.Il Consiglio ha poi proceduto al prelievo delle variazioni al bilancio 2009. L’argomento non è stato trattato perché il consigliere Rosario Burgio (Mpa) ha sollevato l’eccezione seconda la quale non essendo ancora esecutivo il conto consuntivo non è possibile procedere alle variazioni, così l’atto è stato rinviato alla prossima riunione utile del consiglio successivamente alla data del 5 luglio quando il conto consuntivo sarà esecutivo.Il consiglio ha poi discusso la mozione presentata dai consiglieri Mustile, Padua, iacono, Abbate e Barone di utilizzare la Polizia Provinciale a difesa principalmente dell’ambiente. Nella sua introduzione il consigliere Mustile (Prc) ha motivato la scelta di avere un controllo più efficace del territorio con particolare attenzione alle problematiche ambientali, il consigliere Mandarà ha posto l’accento sulle funzioni della Polizia Provinciale che non possono essere limitate solo alle questioni ambientali sulle quali invece ha insistito il consigliere Giovanni Iacono (IdV). Al momento del voto la mozione è stata respinta con 11 voti contrari, 9 favorevoli e un astenuto (Nanì).Il vicepresidente del consiglio provinciale Sebastiano Failla ha ritirato invece l’ordine del giorno a sostegno delle richieste del Governo regionale in merito alle misure di vantaggio delle popolazioni siciliane.Successivamente è stato incardinato il punto riguardante la convenzione con il comune di Santa Croce Camerina per il servizio legale. In aula sono intervenuti il presidente della prima commissione consiliare Ignazio Nicosia, i consiglieri Iacono (IdV), Barone (Pd), Mandarà (Fi). Prima di avviare le procedure di voto, il consiglio è stato sospeso per pochi minuti ma alla ripresa dei lavori è venuto meno il numero legale, così oggi il Consiglio tornerà in aula per proseguire la trattazione del punto e degli altri argomenti posti all’odg.
Ultimo aggiornamento
2 Luglio 2009, 00:00