Consiglio Provinciale. Approvato odg per la tromba d’aria

Il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità nella seduta di ieri l’ordine del giorno per i danni provocati dalla tromba d’aria di venerdì scorso che ha colpito il territorio provinciale ed in particolare il comune di Scicli. Dopo un articolato dibattito in aula sulle misure da intraprendere in favore delle aziende colpite dall’evento calamitoso, il Consiglio è stato sospeso per permettere ai capigruppo consiliari di predisporre un odg unico che potesse accogliere le proposte avanzate, già in sede di conferenza, per individuare, col supporto dei dirigenti dell’Ente, un pacchetto di misure in favore delle aziende danneggiate.La sospensione è stata utile per elaborare un odg unitario nel quale il Consiglio Provinciale “considerata la grave entità dei danni alle strutture serricole e zootecniche, ai carrubeti e alle civili abitazioni, accertato che da parte dell’Ipa di Ragusa tali danni ammontano a circa 25 milioni di euro, verificata la pesante situazione economico-finanziaria in cui si sono ritrovate centinaia di aziende agricole ed, in particolare, alcune che hanno avuto distrutto completamente gli impianti; ritenuto indispensabile e necessario un pacchetto di misure di intervento immediato e tempestivo a sostegno delle imprese e dei cittadini danneggiati richiede al Presidente della Regione Siciliana l’immediata dichiarazione dello stato di calamità naturale e l’attuazione delle misure legislative di sostegno (ex legge 185.92), nonché l’attivazione delle misure d’intervento attraverso la protezione civile.Al Presidente della Regione viene chiesto altresì l’impegno ad attivarsi in tempi rapidissimi affinché si intervenga nei confronti delle aziende completamente distrutte con un’anticipazione di pari entità del danno subito, accertato dall’Ipa di Ragusa, attraverso un accordo tra Consorzi Fidi ed Istituti di Credito e a garanzia della Regione Siciliana sull’anticipazione, da estinguere direttamente all’Istituto di Credito a completamento dell’iter previsto dalla ex legge n. 185/02”.Il Consiglio Provinciale si è impegnato invece “ad impinguare in tempi rapidissimi il capitolo di spesa del bilancio provinciale relativo al finanziamento del contributo in conto interessi ai consorzi fidi affinché tutti i produttori danneggiati dall’evento calamitoso possano usufruire di interventi finanziari immediati e con un periodo di preammortamento tale da garantire la ripresa dell’attività produttiva, di attivare altresì gli uffici provinciali affinché si proceda alla rateizzazione e ove possibile all’abbattimento dei tributi provinciali a carico delle imprese agricole ed individuare infine un apposito intervento di sostegno ai costi di smaltimento dei materiali da conferire in discarica derivante dal danneggiamento delle aziende per l’evento calamitoso. Il Consiglio si riserva di incontrare le organizzazioni professionali di categoria dei produttori al fine di avviare un confronto sulle proposte avanzate”.Dopo l’approvazione dell’odg e dopo alcune proposte di prelievo bocciate dall’aula, il Consiglio si è sciolto per mancanza del numero legale.

Ultimo aggiornamento

19 Novembre 2004, 00:00