Il consiglio provinciale nella seduta di ieri ha approvato il conto consuntivo 2008 con 10 voti favorevoli e sette contrari.Il conto consuntivo è stato illustrato in aula dall’assessore al Bilancio Giovanni Di Giacomo che ha puntato la sua relazione sul forte decremento delle spese correnti di 4 milioni di euro rispetto al 2007, a fronte di spese complessive per 40 milioni e 435 mila euro. Dato riconfermato anche per l’acquisizione di servizi dove si è registrato un decremento di un milione e 238 mila euro in meno rispetto all’anno precedente.“Il conto consuntivo – ha detto in aula Di Giacomo – segna un’inversione di tendenza perché punta ad abbattere alcuni costi fissi come le spese per l’energia elettrica e per la carta. La realizzazione degli impianti fotovoltaici che sono stati realizzati negli istituti scolastici e prossimamente anche nelle sedi amministrative della Provincia favoriscono questo risparmio così come l’introduzione delle scrivanie digitali ha consentito un minor consumo di carta, anzi i costi di cancelleria sono stati quasi tutti abbattuti. A parte la diminuzione dei costi ci stiamo attrezzando per presentare progetti e acquisire fondi comunitari e in tal senso abbiamo attivato la cabina di regia per i fondi strutturali 2007-2013 e puntiamo a dare un’informazione a tappeto sui fondi comunitari in tutti i comuni della provincia con l’apertura di Sportelli Europa”. Nel dibattito consiliare prima del voto sono intervenuti i consiglieri Burgio (Mpa) secondo cui l’obiettivo dei dirigenti secondo la programmazione dei Peg non è stato raggiunto, Mustile (Prc), Barone e Tumino (Pd) e Moltisanti (Fi) con quest’ultimo che a nome della maggioranza ha rimarcato la sana amministrazione dell’esecutivo col rispetto del patto di stabilità che ha consentito all’amministrazione anche di chiudere definitivamente la fase del precariato. Dopo il dibattito, il voto finale con l’approvazione dell’atto con 10 sì e 7 no (Mpa, Pd, Sd, Prc).