Una delegazione del comitato spontaneo “ Santa Maria del Focallo-Marina di Marza” per la costituzione della frazione di Marina di Ispica è stata ricevuta dal presidente Franco Antoci e dall’assessore Pietro Barrera, disponibili ad ascoltare le loro istanze finalizzate alla valorizzazione della fascia costiera e a rendere strutturalmente fruibile a fini turistici l’intera zona.La delegazione, guidata dalla presidente Tiziana Scuto e composta da Rosario Cannata, Salvatore Suizzo e Nuccio Asta, ha rappresentato agli amministratori provinciali i problemi della fascia costiera che da Santa Maria del Focallo si snoda sino a Marina di Marza e che sono di competenza della Provincia, a cominciare dalla messa in sicurezza della s.p. n. 67 (in tal senso il presidente Antoci ha ribadito l’impegno dell’Ente d’intervenire al più presto con la predisposizione di un progetto di massima così come annunciato in Consiglio rispondendo ad un’interrogazione di Carmelo Zocco) e i problemi di erosione della fascia costiera. Con l’assessore Barrera sono stati affrontati i temi riguardanti anche lo sviluppo turistico della fascia costiera di Ispica e il commissario dell’Aapit ha rappresentato al comitato la volontà di realizzare degli spazi verdi nell’ambito del progetto di turismo itinerante.La delegazione del comitato spontaneo si è dichiarata soddisfatta delle risposte avute dal presidente Antoci e dall’assessore Barrera e soprattutto ha preso atto del riconoscimento propositivo e propulsivo del comitato che ha avviato un’azione capillare in difesa della fascia costiera di Ispica col chiaro intento di raggiungere determinati obiettivi.Scopo del comitato, oltre al progetto ambizioso della nascita della frazione di Marina di Ispica, è quello di ottenere alcuni servizi come l’istituzione di un posto di guardia di medica, di uno sportello postale, illuminazione pubblica, rete idrica ed altri servizi essenziali.