Cestobarocco. Via alla concessione del marchio per i prodotti di certificazione europea

L’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri ha incontrato oggi i rappresentanti delle organizzazioni professionali di categoria Cia e Coldiretti e i presidenti dei consorzi di tutela per avviare la fase della concessione del marchio “cestobarocco” per i prodotti di certificazione europea (olio, vino, ciliegino di Pachino, pecorino, ragusano dop, uva). L’obiettivo è quello di accelerare il lancio del marchio “cestobarocco” per i prodotti che sono certificati dall’Unione Europea e per i quali i produttori interessati possono avanzare già richiesta in modo da avere il via libera dal tavolo tecnico. Una seconda fase di quest’operazione riguarderà invece i prodotti ancora in attesa dei disciplinari di produzione. Anche in tal senso il tavolo tecnico accelererà le procedure per l’assegnazione del marchio cestobarocco ai prodotti che non hanno la certificazione europea ma si terrà conto sempre della tipicità dei prodotti e della zona di produzione.“La riunione con le organizzazioni professionali di categoria dei produttori Cia e Coldiretti e con i presidenti dei consorzi di tutela dei prodotti di certificazione europea – ha dichiarato l’assessore Bocchieri – è stata estremamente positiva perché ha dato un’altra accelerazione al processo di acquisizione del marchio “cestobarocco”. Ho registrato anche la convinta adesione dell’iter da parte della Federconsumatori iblea, rappresentata dal dott. Ciavorella, e questo è di conforto alla nostra azione amministrativa. Insomma, il processo di lancio del “cestobarocco” entra nella sua fase attuativa”.

Ultimo aggiornamento

2 Maggio 2005, 00:00