Confronto tra l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo e l’Ispettore provinciale dell’agricoltura di Ragusa Peppino Arezzo per fare il punto sulla delicata situazione dell’agricoltura iblea con particolare riferimento alla grave crisi che investe il settore e l’indotto ed alla necessità di dover puntare su provvedimenti straordinari per mettere le aziende nelle condizioni di ristrutturare i loro bilanci e disporre della necessaria liquidità per la normale gestione dell’attività imprenditoriale.Durante l’incontro è stato rilevato il mancato utilizzo di buona parte delle risorse stanziate con la finanziaria regionale del 2009 mentre è stata affrontata la questione delle pratiche di credito agrario per le quali nonostante i “nulla osta” dell’Ipa di Ragusa la stragrande maggioranza dei beneficiari non hanno ancora percepito i relativi finanziamenti in conseguenza dei criteri, sempre più restrittivi e fortemente penalizzanti per gli imprenditori, adottati dagli Istituti di credito nei confronti dei quali, oltre ai contatti già avviati a livello locale per verificare le posizioni e per sollecitare lo sblocco delle pratiche già autorizzate, è stato deciso di chiedere un ulteriore intervento, quanto più deciso ed incisivo possibile, del Governo Siciliano nei confronti dei responsabili regionali delle banche convenzionate.E’ stato fatto poi il punto sull’attività di spesa dell’Ispettorato tenuto in relazione ai bandi del PSR ed alla luce delle disponibilità del bilancio della Regione. Dall’incontro è emerso che sono state 249 le ditte che hanno aderito al bando relativo alla misura 1.21 (ammodernamento aziende agricole) e che di esse, oltre 220 (pari ad oltre il 30% del dato regionale) sono state già ammesse al finanziamento con tutte le intuibili positive ricadute per il territorio provinciale. Sono inoltre 15 le pratiche presentate per accedere alla misura 3.11 riguardante lo sviluppo dell’attività agrituristica.In ordine poi al “pacchetto giovani” di cui alla misura 1.12 del PSR Sicilia, finalmente sbloccato, è stato chiarito che il relativo bando è stato già approvato e si attende la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Da tenere conto che quello diretto ai giovani di primo insediamento è un intervento particolarmente interessante e molto atteso da parte degli interessati. Sull’argomento, per la presentazione ed illustrazione del provvedimento Provincia Regionale ed Ispettorato Agrario hanno deciso di organizzare, con la collaborazione delle Organizzazioni Agricole e con l’intervento dei responsabili dell’Assessorato Regionale alle risorse agricole ed agroalimentari, subito dopo la pubblicazione, un incontro di approfondimento diretto ai giovani imprenditori ed ai tecnici interessati alla materia. “L’incontro con il capo dell’Ispettorato Agrario di Ragusa si inquadra – afferma l’assessore Enzo Cavallo – nel costante rapporto di collaborazione esistente tra in due enti ed è stato voluto in preparazione del prossimo incontro con l’assessore Regionale Bufardeci ed in vista della prossima riunione del tavolo agricolo provinciale. Ho voluto verificare i risultati amministrativi dell’attività dell’ente e nel contempo capire come l’amministrazione regionale si sta muovendo per il necessario ed irrinunciabile riconoscimento dello “stato di crisi” che secondo gli impegni del Governo Regionale dovrebbe portare alla rimodulazione del PSR al fine di individuare adeguate misure per consentire alle aziende di mettere in ordine i loro bilanci. Fra l’altro ho avuto la conferma dell’avvenuto sblocco del “pacchetto giovani” ed ho dato la disponibilità al capo dell’Ispettorato di Ragusa di voler organizzare un convegno per presentare le misure dirette alle nuove leve interessate ad insediarsi in agricoltura”.