“La notizia del mancato svolgimento della tappa del campionato italiano di beach volley e la possibile rinuncia ad organizzare il torneo di beach soccer sono motivi ostativi alla promozione turistica della provincia di Ragusa. Mi auguro che gli organizzatori ritornino sui propri passi e assicurino il regolare svolgimento di una manifestazione entrata ormai a pieno titolo nella tradizione turistico-sportiva della provincia”.Così l’assessore al Turismo Girolamo Carpentieri, dopo le prese di posizione dei dirigenti dell’Associazione sportiva “I soci”, che hanno annunciato la rinuncia alla tappa nazionale del beach volley e la possibile rinuncia all’evento del beach soccer.“Durante questi anni – aggiunge Carpentieri – gli organizzatori del beach volley e del beach soccer hanno dimostrato professionalità e capacità organizzative. Due eventi sportivi di portata nazionale che hanno avuto una grande visibilità sui media nazionali e internazionali come Sky, Eurosport, Raisat e Rai3. Senza voler entrare nel merito del dibattito politico che sta interessando la città di Vittoria sull’opportunità o meno di ospitare l’evento del beach soccer inserito nell’articolo 13, ho intenzione di riunire gli organizzatori per verificare un percorso alternativo alla sede naturale di Scoglitti qualora il comune di Vittoria dovesse decidere di non organizzare più la tappa di beach soccer. L’obiettivo è di salvare la manifestazione e ritengo che la Provincia di Ragusa abbia spiagge di valore sul piano della promozione turistica in grado di dare una buona immagine del nostro territorio all’estero. Le bandiere blu assegnate alle spiagge di Pozzallo e Marina di Ragusa confermano questo trend di crescita e potrebbero avere una maggiore promozione anche con la disputa dei tornei di beach sport”.