E’ stato presentato nel corso della Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia ed a tutti i rappresentanti degli Enti Locali l\’iter di approvazione dell\’aggiornamento del Piano d\’ambito in materia di risorse idriche. A tutti è stata consegnata la documentazione necessaria alla stesura delle osservazioni nonché alla validazione dei dati. Successivamente, sentito il parere dei sindaci, il Piano verrà sottoposto, per l\’approvazione definitiva, al Comitato Nazionale di vigilanza delle risorse idriche.Obiettivo della revisione del P.d.A. è la necessità di ottemperare alle prescrizioni del d.lgs 152/2006 ovvero l’obbligo di aggiornare il documento attuale, approvato dalla Conferenza dei Sindaci e del Presidente della Provincia nel dicembre 2002, alle variazioni infrastrutturali, demografiche, gestionali, e tariffarie sopraggiunte dal tempo della redazione dello stesso e scaturito dalla legge 5 gennaio 1994, n. 36, meglio conosciuta come Legge Galli. Sebbene ancora l’Autorità d’Ambito Territoriale di Ragusa non abbia affidato la gestione del Servizio Idrico si è già deliberato per la costituzione di una Società Pubblica per la gestione del predetto servizio. “L’aggiornamento e l\’elaborazione del Piano Operativo Triennale – afferma l\’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia – si è resa indispensabile in tempi molto ristretti anche per evitare di compromettere l’impiego delle disponibilità finanziarie che la Regione metterà a disposizione, quale cofinanziamento pubblico per la realizzazione di interventi di breve periodo nel territorio Ibleo, nell’ambito del P.O. 2007-2013. Auspico pertanto che anche gli amministratori locali, in tempi celeri, possano fornire le loro osservazioni e permettere l\’avvio dell\’ultima fase necessaria all\’approvazione definitiva ”.