Rimane alta e costante l’attenzione dell’amministrazione provinciale verso la problematica della raccolta e smaltimento dell’amianto. L’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia ha presieduto una riunione alla quale hanno partecipato i rappresentanti dell’associazione ONA (Organizzazione Nazionale Amianto) e i consiglieri Venera Padua, Giovanni Iacono e Marco Dimartino. E’ stata ritenuta fondamentale l’ azione sinergica tra l’Amministrazione provinciale e l’organizzazione volta a contrastare il fenomeno ma soprattutto a sensibilizzare la comunità iblea attraverso azioni di informazione e formazione.“ Come amministrazione – spiega Mallia – abbiamo avviato già da tempo iniziative finalizzate al recupero e smaltimento del materiale in amianto abbandonato nel territorio provinciale. A questo si aggiunga la fase di concertazione avviata con gli amministratori iblei che sta portando alla presentazione di un bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta in tutto il territorio provinciale. E\’ indubbio, però, che solo questo non basta per risolvere la problematica. Ecco perché ho accettato di buon grado l’interesse dell’ ONA a trovare un percorso comune che ci permetta di affrontare la problematica anche attraverso un legame diretto con la popolazione. L’Ona ha infatti avviato da tempo uno sportello informativo e segue i cittadini nelle pratiche di prevenzione, quindi, potrà di certo dare un apporto non indifferente”.Nel corso dell’incontro si è quindi parlato di avviare anche un’attività di comunicazione attraverso l’organizzazione di workshop e materiale divulgativo al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e accrescere soprattutto la consapevolezza sulle conseguenze che il cattivo smaltimento di questo materiale può apportare all’ambiente e soprattutto alla salute pubblica.Altresì l’Assessore Mallia ha proposto di trasferire la sede dell’organizzazione presso una struttura provinciale. “Considerata la valenza dell’attività dello sportello – conclude Mallia – di comune accordo con i presenti si è pensato di richiedere al Presidente del Consorzio Universitario la possibilità di trasferire gli uffici dell’Ona presso la sede del Consorzio, a tal fine i miei uffici stanno preparando una richiesta formale che sono certo troverà riscontro positivo. Intanto a breve cominceremo l’attività di raccolta concertata con i comuni”.