Il tavolo istituzionale indetto dal presidente della Provincia Franco Antoci per esaminare la bozza dell’accordo di programma tra l’assessorato regionale all’Industria e la Provincia Regionale di Ragusa per l’utilizzo dei fondi ex Insicem ha ritenuto opportuno individuare due priorità d’intervento che andranno verificate immediatamente con la Regione Siciliana.Le due priorità riguardano da una parte l’opportunità di chiedere al presidente della Regione Siciliana di emanare un decreto di vincolo dei 58 milioni appostati nell’articolo 11 della legge regionale 15.2004; e dall’altra la necessità di un’interlocuzione col presidente Cuffaro affinché la Regione nell’accordo di programma apposti almeno una somma pari a quella di utilizzo dei 58 milioni di euro. L’obiettivo è che l’Accordo di programma sia moltiplicatore di altri finanziamenti.La riunione del tavolo istituzionale si è chiusa, pertanto, con il mandato al presidente Antoci di chiedere a Cuffaro il decreto di vincolo della somma di 58 milioni di euro e l’incontro ufficiale con la delegazione iblea per avere impegni finanziari certi prima di sottoscrivere l’accordo di programma. Finora l’interlocuzione condotta con l’assessorato regionale all’Industria aveva previsto l’accordo per i tempi, le modalità e le procedure per il trasferimento dei fondi ex Insicem, pari complessivamente a 58 milioni di euro e per il loro impiego nella realizzazione di opere infrastrutturali e l’attuazione di vari interventi a sostegno dello sviluppo produttivo del territorio ibleo, ora le nuove richieste del tavolo istituzionale che dovranno avere un’altra interlocuzione col presidente della Regione Siciliana.Il presidente Antoci nell’assicurare che chiederà l’incontro al presidente Cuffaro ha comunque fatto presente che urge avere a disposizione le somme stanziate per avviare concretamente i tanti progetti in itinere e che non intende essere responsabile di eventuali ritardi.