Accordo tra la Provincia Regionale e l’Arpa Sicilia per l’avvio di una collaborazione relativa al monitoraggio delle concentrazioni di gas radioattivo radon in ambienti ipogei da eseguirsi nell’area orientale della Regione Siciliana. .L’avvio di tale collaborazione formalizzata dall’assessore provinciale al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia e dal Direttore Generale dell’Arpa Sicilia, Sergio Marino conferma la maggiore attenzione dei due Enti verso i temi ambientali e verso le problematiche legate alla presenza del gas radon nel territorio ed alle sue interazioni con l’ambiente circostante.Nell’ ambito territoriale locale opera già da tempo una rete provinciale di rilevamento emissioni gas radon con tre stazioni di misura che registrano in continuo le emissioni del radon dal suolo. Tale attività viene quotidianamente svolta dai tecnici del Settore Geologia della Provincia, che già da tempo collaborano con il Dipartimento Provinciale di Ragusa dell’Arpa diretto dal dottor Fiore.L’accordo di collaborazione prevede nel dettaglio una prima fase in cui saranno individuati degli ambienti ipogei (grotte naturali) ricadenti prevalentemente in aree naturali protette del territorio regionale ed idonei all’esecuzione delle attività in progetto; successivamente, si procederà all’esecuzione delle misure delle concentrazioni di gas radon mediante il posizionamento di strumentazione specialistica. Infine è prevista l’analisi dai tecnici dell’ArpaRPA e dell’Assessorato, Territorio, Ambiente e Protezione Civile. Tutta la campagna di monitoraggio svolta ed i risultati ottenuti verranno successivamente presentati mediante la pubblicazione in riviste scientifiche specializzate e/o la partecipazione ad convegni tecnico-scientifici regionali, nazionali ed internazionali.