Le dichiarazioni dell\’ex vice presidente facente funzioni del Consorzio Universitario, Gianni Battaglia, sulla nuova legge d’istituzione dei Liberi Consorzi Comunali che infliggerebbe un colpo decisivo alle sorti del Consorzio Universitario Ibleo perché non lo salvaguarderebbe, a dispetto degli altri enti consortili universitari siciliani, risulta un attacco pretestuoso ad un Ente, quale la ex Provincia Regionale di Ragusa, che da anni ha sostenuto la presenza universitaria nel territorio ibleo con uno straordinario impegno finanziario nonché suona ingeneroso nei confronti degli ex commissari Giovanni Scarso e Carmela Floreno che hanno adottato liberamente atti amministrativi di salvaguardia dell\’Ente che sono stati chiamati ad amministrare e assunti esclusivamente per motivi prettamente finanziari di sostenibilità della spesa, a fronte di un quadro finanziario incerto e tendenzialmente peggiorativo, sotto il profilo dei trasferimenti erariali ridotti e poi azzerati e trasformati in prelievo forzoso sotto forma di “contributo obbligatorio” nell\’ultima legge di stabilità nazionale che porteranno l\’Ente a dichiarare il dissesto nei prossimi mesi, se non interverranno fatti nuovi.