L’esigenza di pervenire ad un quadro organico degli interventi per un utilizzo delle acque reflue attivando sistemi di riuso è emerso dall’incontro promosso dal presidente della Provincia Franco Antoci con i rappresentanti dei comuni interessati, col direttore del Consorzio di Bonficia n. 8 e il preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Catania, prof. Salvatore Barbagallo. All’incontro hanno preso parte, oltre ad Antoci e Barbagallo, l’assessore allo Sviluppo Economico Bocchieri, il sindaco di Acate Caruso, l’assessore Cerruto del comune di Modica, l’assessore Brullo del comune di Santa Croce Camerina, l’ing. Scarpulla del comune di Ragusa, il direttore del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa dott. Giovanni Casentini, per valutare le possibilità di un accordo di programma finalizzato alla redazione di progetti di riuso delle acque reflue, considerato che da un recente studio del Csei di Catania e della Provincia di Ragusa è emersa l’opportunità di realizzare 12 sistemi di riuso delle acque reflue a scopo agricolo nel territorio ibleo. Si è convenuto sull’opportunità di sottoscrivere un accordo tra i soggetti interessati dando incarico al preside della Facolta di Agraria di Catania, prof. Salvatore Barbagallo, di preparare una bozza dell’accordo che verrà esaminata e discussa nella prima settimana di settembre e che comprenderà tra l’altro la modalità di redazione dei progetti per la richiesta dei relativi finanziamenti