Istituto Nautico di Pozzallo. La Provincia contesta l’ordinanza del sindaco

In relazione all’ordinanza del sindaco di Pozzallo che requisisce i locali dell’Istituto Nautico in uso alla Provincia Regionale di Ragusa (che proprio in questi giorni ha completato i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria), il presidente Franco Antoci e il dirigente dell’Avvocatura Salvatore Mezzasalma, hanno contestato la suddetta ordinanza sindacale con un telegramma inviato al Prefetto di Ragusa, al sindaco di Pozzallo, al comandante dei Carabinieri di Pozzallo e ai dirigenti scolastici dell’Istituto Nautico e dell’Istituto Comprensivo “Rogasi”.L’Amministrazione Provinciale contesta l’ordinanza che ritiene “in aperta violazione con l’art. 8 comma 1 della legge 23.96 che prevede il diritto pieno ed assoluto di utilizzare per uso scolastico l’edificio in questione in quanto la stessa legge ribadisce che “gli immobili dei Comuni utilizzati come sede delle Istituzioni scolastiche superiori sono trasferiti in uso gratuito alla Provincia con vincolo di destinazione per l’utilizzo scolastico”. In forza di questa legge la Provincia ha provveduto ad adeguare i locali alle nuove norme Cee e a consegnarli al dirigente scolastico del “Nautico” per l’avvio del nuovo anno scolastico, dismettendo nel frattempo i locali in affitto utilizzati durante i lavori di ristrutturazione.Nel telegramma il presidente Antoci diffida “dal dare esecuzione alla predetta ordinanza perché mancano appunto i presupposti di legge” tra l’altro non si ravvisano i termini dell’ordinanza sindacale perché il mancato utilizzo della scuola non minaccia l’incolumità dei cittadini secondo i dettami previsti dal d.lvo n. 267.2000. Quanto ai presupposti della necessità, contingibilità e dell’urgenza adotti dal Sindaco nella sua ordinanza, essi appaiono sicuramente pretestuosi ed infondati, visto tra l’altro che la mancata disponibilità di altri locali viene giustificata con l’assenza di risposta di offerte di localizzazione in seguito ad un bando del Comune pubblicato il 18 agosto di quest’anno, mentre, le esigenze manifestate sono ben note da tempo al Comune di Pozzallo”.

Ultimo aggiornamento

11 Settembre 2004, 00:00