Uno dei primi obiettivi del neo assessore alla Pubblica Istruzione Giancarlo Cugnata è di riservare attenzione e grande impegno al progetto “Orientamento, la preparazione alla scelta” riservato agli studenti degli Istituti Superiori di Istruzione Secondaria della Provincia di Ragusa impegnati nella scelta del corso di laurea universitario o nella pianificazione di una nuova attività lavorativa. Un progetto che Cugnata aveva già attivato nella sua prima esperienza amministrativa alla Provincia Regionale di Ragusa e che intende potenziare e, in un futuro non troppo lontano, istituzionalizzare. Il suo primo impegno, pertanto, è stato quello di avere il riconoscimento del Ministero della Pubblica Istruzione per questo progetto che coinvolge studenti, docenti ma anche i genitori. L’assessore Cugnata così ha incontrato a Roma il Ministro Letizia Moratti, accompagnato dal senatore Riccardo Minardo, al termine dell’audizione della Moratti in settima commissione e dopo ha avuto modo di presentare, insieme al deputato nazionale Giovanni Mauro, nei dettagli il progetto al sottosegretario alla Pubblica Istruzione, on. Valentina Aprea.“Gl’incontri col Ministro e col Sottosegretario – ha dichiarato l’assessore Cugnata – mi hanno soddisfatto pienamente perché dai colloqui avuti ho registrato il riconoscimento del Ministero al progetto sull’orientamento universitario. Non è escluso che il prossimo anno il Ministero possa finanziare anche il progetto ma il riconoscimento della validità di una formula mi sembra un grosso risultato. Tra l’altro è mia intenzione istituzionalizzare questo progetto che prevede due tipi di finalità: formativa ed informativa. L’attività di tipo formativa condotta dagli orientatori ha l’obiettivo di porre lo studente in condizioni di “sapersi orientare”, mentre, le attività di tipo informativo riguardano le offerte formative alla luce delle riforme universitarie, del nuovo sistema dei crediti formativi, degli sbocchi professionali. Ma un elemento di grande valenza di questo progetto è il coinvolgimento delle famiglie chiamate a supportare la scelta del proprio figlio”.