La vertenza agricoltura si sposta alla Provincia. L’obiettivo dell’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri è quello di unire la piattaforma rivendicativa elaborata dal coordinamento dei sindaci, dalle organizzazioni professionali di categoria e dai sindacati, nonché dal consiglio provinciale che ha approvato un ordine del giorno nell’ultima seduta.Il primo incontro Bocchieri l’ha avuto col coordinamento dei sindaci per individuare il percorso migliore ed unitario in modo da evitare fughe in avanti. Il sindaco di Vittoria Aiello ha dichiarato che era disposto a fare un passo indietro nella sua azione, pur di raggiungere la massima unità nell’azione di protesta e nell’individuazione delle rivendicazioni da sottoporre al Governo Regionale nel confronto con l’assessore all’Agricoltura on. Leontini. I sindaci di Santa Croce Camerina Lucio Schembari e di Scicli Bartolomeo Falla hanno dato atto che il movimento di protesta partito da Vittoria ha ottenuto già un primo risultato, ovvero di accendere le luci sulla crisi di un comparto in agonia, ma ora bisogna ritrovare l’unità col mondo sindacale per avere una maggiore forza di contrattazione.L’assessore Bocchieri ha ritenuto d’obbligo il confronto con le organizzazioni sindacali prima di mettere mano alla piattaforma delle rivendicazioni ed anche Aiello ha ribadito che il passaggio dell’unificazione con i sindacati è fondamentale. Così Bocchieri, dopo l’incontro col coordinamento dei sindaci, ha incontrato i rappresentanti di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Cisl, Uil e Cgil per verificare la fattibilità di un percorso comune. Dal confronto è emerso che nessuna primogenitura deve esserci all’iniziativa di protesta e che le organizzazioni sindacali e di categoria dopo un confronto che avranno in queste ore fisseranno i punti prioritari della piattaforma che sarà esaminata ed elaborata in una riunione che si terrà domani alle ore 16 sempre alla Provincia.“Le organizzazioni sindacali e di categoria – dice l’assessore Bocchieri – domani si presenteranno con una propria piattaforma al “tavolo” tecnico-istituzionale, che ho istituito, per definire una piattaforma unica di rivendicazioni insieme al coordinamento dei sindaci e ai rappresentanti del consiglio provinciale. Ho notato molta disponibilità da parte di tutti e sono convinto che domani si possa raggiungere un’intesa affinché dal territorio ibleo parta una richiesta unica di richieste al Governo Regionale e Nazionale”.