Riunione con i sindaci dei comuni di Modica e Pozzallo per avviare un confronto col Commissario Regionale per l’emergenza Rifiuti dottor Crosta per ridefinire l’intera questione degli insediamenti per lo smaltimento e il recupero dei rifiuti.Il presidente della Provincia Franco Antoci ha ricevuto il sindaco di Modica Piero Torchi, il presidente del Consiglio Comunale Enzo Scarso e l’assessore alle Infrastrutture Giorgio Cerruto nonché il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna per individuare un percorso che possa riportare i Comuni al centro del potere decisionale in materia di insediamenti per lo smaltimento e il recupero dei rifiuti. All’incontro era presente anche l’assessore provinciale al Territorio ed Ambiente Giancarlo Floriddia. I sindaci di Modica e Pozzallo Torchi ed Ammatuna hanno espresso al presidente Antoci la loro preoccupazione per il via libera dato dalla Regione all’attivazione di alcuni insediamenti a rischio inquinamento. L’emergenza per ora è rappresentata dalla discarica di servizio di pretrattamento che dovrebbe sorgere in contrada Costa dell’Olio nel territorio di Modica. A tal proposito il sindaco Torchi ha comunicato di aver chiesto ed ottenuto un incontro col Commissario Crosta per il 26 ottobre per chiedere lo spostamento di quest’insediamento ed ha invitato la Provincia ad essere presente.L’assessore Floriddia e il presidente Antoci hanno condiviso le preoccupazioni dei due amministratori sulla realizzazione di questi insediamenti, pertanto, la Provincia si farà carico di indire tre incontri comprensoriali concernenti i territori di Ragusa, Modica e Vittoria per esaminare la problematica in modo da attivare un confronto col Commissario regionale per l’Emergenza Rifiuti. L’obiettivo è di non affrontare le emergenze ma di pianificare una proposta al Commissario Crosta di tutto il territorio per questi insediamenti di smaltimento dei rifiuti che dovranno tenere conto in prima battuta delle istanze del territorio.“Ringrazio il presidente Antoci e l’assessore Floriddia – ha detto il sindaco Torchi al termine dell’incontro – per l’attenzione mostrata per l’intera problematica che permette di avviare un primo incontro sistematico per una progettazione complessiva della materia piuttosto che rincorrere condizioni di emergenza”.