Crisi serricola. Bocchieri: “Mi dissocio dalla protesta del 3 novembre”
“La manifestazione di protesta del prossimo 3 novembre per la crisi del comparto serricolo messa in atto dal coordinamento dei sindaci non è da me condivisa perché proprio per quel giorno l’assessore regionale all’Agricoltura on. Leontini ha convocato le parti per fare il punto della situazione. Sarebbe stato opportuno che su questa protesta il coordinamento avesse potuto decidere nella sua interezza. Così non è stato e quindi annuncio il mio disimpegno”.Così l’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri prende le distanze dalla manifestazione di protesta del 3 novembre prossimo.“Quando è in corso la concertazione con il Governo Regionale e Nazionale – aggiunge Bocchieri – appare pretestuoso perseguire nelle azioni di protesta, a parte il fatto che ho sempre annunciato di non condividere le occupazioni, le marce, i digiuni. Preferisco semmai il confronto dialettico con i rappresentanti del governo. Questa la questione di merito ma c’è anche una questione di metodo. Avendo il coordinamento istituzionale del tavolo agricolo provinciale più volte sono stato scavalcato in talune iniziative dal sindaco di Vittoria. Non ho problemi di protagonismo o di pormi per forza alla testa del coordinamento. Me l’hanno proposto all’unanimità, l’ho fatto ma non posso continuare ad esercitare questo ruolo quando si registrano queste fughe in avanti. Io credo che la vertenza sia incanalata verso la giusta direzione perché l’assessore Leontini e il Ministro Alemanno stanno predisponendo provvedimenti di una certa entità che torneranno utili al comparto. Ma scendere in piazza quando è in corso un’interlocuzione col Governo Regionale e Nazionale non mi sembra politicamente corretto”.
Ultimo aggiornamento
29 Ottobre 2004, 00:00