L’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri, il presidente del Consiglio Provinciale Nello Di Pasquale, il presidente della commissione consiliare “Attività Produttive” Gino Calvo hanno incontrato una rappresentanza di artigiani guidata dal presidente e dal segretario della Cna Giuseppe Cascone e Giuseppe Tumino. Al centro della riunione i contributi in conto capitale che la Regione Siciliana non ha ancora saldato agli artigiani e che si riferiscono al periodo che va dal luglio 1999 al giugno 2001. Gli artigiani per bocca dei loro rappresentanti hanno chiesto un impegno preciso della Provincia per la soluzione del problema.L’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri ha ribadito che tutte le iniziative politiche sono state messe in campo per risolvere l’annosa questione con diversi incontri istituzionali a Palermo.“La Provincia – ha detto Bocchieri – è andata anche oltre perché ha predisposto nel proprio bilancio una spesa di 250 mila euro per la cartolarizzazione dei contributi qualora la Regione dovesse confermare il finanziamento. E siamo disposti a prevedere altre somme nel bilancio 2005. Ma non compete alla Provincia assumersi l’onere dei contributi, la Provincia è disposta ad anticiparli agli artigiani assumendosi l’onere degli interessi qualora arrivi il via libera della Regione. Resta aperto il confronto aperto con la Regione Siciliana: dall’assessore Lo Monte aspetto una risposta precisa dopo il mio ultimo incontro a Palermo. Ho, comunque, convocato per il 6 dicembre il tavolo tecnico del settore artigianato e sono disposto ad accogliere una proposta delle organizzazioni professionali di categoria per trovare sinergicamente una soluzione alla questione che, mi rendo conto, non è di facile soluzione di fronte ad una Regione che ci assicura il trasferimento delle somme ma nei fatti questo non avviene”.Anche il presidente del Consiglio Provinciale Dipasquale ha confermato il suo impegno e quello del Consiglio per favorire il recupero delle somme agli artigiani.“Il Consiglio – ha detto Dipasquale – è stato sempre disponibile nei confronti degli artigiani appostando nel bilancio somme riservate a questo settore. E anche in futuro è disponibile a venire incontro alle esigenze degli artigiani\\”.