Riunione decisiva stamani per la definizione dello statuto della Film Commission e delle quote di partecipazione dei singoli comuni.Il presidente della Provincia Franco Antoci e i rappresentanti di quasi tutti i Comuni iblei, nonché delle associazioni di cultura cinematografica, hanno definito la bozza dello statuto della Film Commission che sarà una Fondazione che verosimilmente sarà costituita entro un paio di mesi. “Mi auguro di chiudere tutte le operazioni burocratiche – ha detto il presidente Antoci – entro poco tempo in modo che la Fondazione possa essere operativa entro il prossimo 30 giugno”.Dopo aver definito la bozza dello statuto, gli assessori comunali o i delegati dei sindaci iblei presenti all’incontro di stamani, si sono pronunciati anche sulle quote di partecipazione di 1500 euro ciascuna per far parte della fondazione. Il capitale iniziale è di 60 mila euro. Hanno già manifestato la loro intenzione di sottoscrivere 5 quote a testa i comuni di Vittoria e Scicli, 2 quote Modica ed una ciascuna Santa Croce Camerina, Acate, Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi.La definizione dello statuto della Film Commission è il primo passo per rendere operativa la Fondazione che ha come scopo la promozione della provincia di Ragusa al fine di attirare sul territorio le produzioni cinematografiche e televisive italiane ed estere e nello stesso tempo sostenere indirettamente l’industria cinematografica locale creando nuove opportunità di lavoro per quanti operano in sede locale in questo ambito che si è rivelato un volano di sviluppo e di incremento turistico notevole, come confermato dal grande successo ottenuto dalla fiction televisiva del Commissario Montalbano.La “Film Commission” funge come agenzia di primo contatto per quanto concerne le richieste d’autorizzazioni ad effettuare riprese televisive e cinematografiche e collabora alla soluzione dei problemi che possono sorgere in fase di pre-produzione, oltre a facilitare il lavoro delle troupe durante la lavorazione del film.“Dopo aver chiuso l’iter per la costituzione di un Ente Autonomo di Teatro Regionale – afferma il presidente Antoci – a distanza di qualche giorno definiamo anche lo Statuto per dar vita alla Film Commission. Si tratta di due strumenti importanti per la crescita culturale della nostra Provincia ma che rappresentano anche occasione di sviluppo per il nostro territorio”.