Nell’ambito di un percorso avviato dall’assessorato regionale all’Agricoltura per la qualificazione della filiera cerealicola siciliana, considerato anche il lavoro che la Provincia di Ragusa ha messo in campo per la valorizzazione del pane a pasta dura degli Iblei con la scelta di iscrivere nel registro nazionale delle varietà cerealicole il grano duro “Russello” si è tenuto un incontro tecnico nella Sala Giunta tra i funzionari dell’assessorato regionale all’Agricoltura, l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri, i docenti universitari del corso di laurea di Scienze Agronomiche dell’Università di Catania proff. Valerio Abbate e Maria Grazia Lombardo, la Camera di Commercio di Ragusa (presente il segretario generale dott. Carmelo Arezzo), il presidente dell’associazione provinciale panificatori di Ragusa Giovanni Morreale.Su proposta dell’assessore Bocchieri è stato deciso di costituire un tavolo tecnico per individuare la migliore soluzione per qualificare, promuovere e valorizzare il pane a pasta dura tipico degli Iblei: una Dop o Igp? Sarà questo tavolo a stabilirlo avviando il percorso burocratico per pervenire in tempi brevi al miglior riconoscimento europeo possibile per il pane a pasta duro. Un riconoscimento che dovrà favorire la commercializzazione di questo prodotto già inserito nel “cestobarocco”.