La Polizia Provinciale ha avviato a tappeto un controllo sul territorio per la repressione del fenomeno delle \\”fumarole\\”.Cinque pattuglie della Polizia Provinciale, collaborate da uomini della Polizia Municipale di Santa Croce Camerina, hanno iniziato il turno alle 5 di mattina proprio per setacciare il territorio alla ricerca di fuochi accesi in maniera impropria, rischiosi sia per il pericolo di incendi di più vaste dimensioni sia per il danno all\’ambiente dato dalla combustione di plastiche e di residui di lavorazioni agricole.L\’intervento di oggi ha visto il controllo del territorio che ricade nel comune di Santa Croce Camerina e propende verso il versante di Vittoria, altamente denso di aziende agricole. Proprio in questo territorio ed in particolare in questo periodo, forte è il fenomeno delle \\”fumarole\\” che a decine e decine vengono appiccate senza tenere in conto del rischio di incendi e delle ordinanze regionali che prevedono il divieto assoluto di accendere fuochi fino al 15 settembre.Numerosi sono state gli accertamenti di identità dei proprietari di appezzamenti di terreni mentre sono stati elevati anche dei verbali per violazione delle norme.“L\’intervento della Polizia Provinciale – ha detto l\’assessore Giovanni Venticinque che ha preso parte all’operazione di controllo – è stato anche fortemente richiesto dalle diverse amministrazioni locali che specie in questo periodo, ad alta densità turistica, si trovano a dover avere giornalmente una cappa di fumo che avvolge città e spiagge\\”.In effetti, fin dalle prime ore dell\’alba, la zona costiera agricola viene avvolta da una patina di fumo che stratifica ai livelli più bassi dell\’atmosfera rimanendo densamente presente fino alle ore più tarde della mattinata. La zona che va da Marina di Acate fino ad Ispica, soffre di questo fenomeno tra i più radicati nelle pratiche agricole locali\\”Ho partecipato in prima persona a questo azione di controllo del territorio – continua l\’assessore Venticinque – proprio per verificare di persona i livelli di vera attenzione che questo fenomeno merita. La nostra presenza ha una doppia finalità, da un lato stoppare il fenomeno e dall’altro sensibilizzare e informare i nostri agricoltori affinché attivino delle pratiche rispettose delle norme, delle leggi e del nostro ambiente.Le operazioni di vigilanza sul territorio non sono ancora concluse. Di concerto con le diverse amministrazioni locali, l\’assessorato alla Polizia Provinciale, collaborato dall\’assessorato Territorio ed Ambiente della Provincia, cercherà di fermare questo fenomeno delle fumarole che non giova all’immagine turistica del territorio ma anche alla salute dei cittadini.