La Monti Iblei è salva. La cronoscalata valevole per una prova del campionato nazionale della Montagna si correrà regolarmente il prossimo 4 settembre sul tradizionale tracciato della Roccazzo-Chiaramonte Gulfi. I timori della vigilia circa un ridimensionamento del contributo della Provincia sono stati fugati dopo la riunione di oggi della conferenza dei capigruppo consiliari presieduta dal vicepresidente del Consiglio Provinciale Maurizio La Grua. Il presidente della Provincia Franco Antoci aveva sollecitato una riunione della conferenza dei capigruppo per affrontare la questione relativa all’integrazione dei fondi per le manifestazioni sportive di grande richiamo inserite nell’articolo 13. Tra questi oltre alla Monti Iblei anche il Memorial “Peppe Greco”, il Memorial Cannarella di ciclismo, la tappa di Scoglitti del beach soccer e il motoraduno degli Iblei. Anche il sindaco di Chiaramonte Gulfi Giuseppe Nicastro aveva chiesto precise garanzie circa l’elargizione di un congruo contributo per la Monti Iblei.La conferenza dei capigruppo consiliari all’unanimità ha deciso d’impegnarsi formalmente in sede di variazioni di bilancio ad impinguare l’apposito capitolo di bilancio destinato all’articolo 13 dove sono inserite le 5 manifestazioni sportive di richiamo nazionale. L’impegno è quello di assicurare lo stesso contributo degli anni passati alla Monti Iblei che ammonterebbe a 40 mila euro. Ma l’integrazione riguarderà anche le altre manifestazioni sportive. Per ora la Giunta Provinciale aveva deliberato un contributo di 10 mila euro per ogni singolo avvenimento sportivo inserito nell’elenco delle manifestazioni dell’articolo 13.“La volontà di impinguare il capitolo di bilancio in sede di variazioni dell’esercizio finanziario – afferma il vice presidente del Consiglio La Grua – è stata unanime da parte di tutti i capigruppo consiliari. Gli organizzatori della Monti Iblei potendo contare su questo impegno formale della conferenza dei capigruppo potranno concentrarsi ora sull’aspetto organizzativo della corsa ch’è una tra le più apprezzate in Sicilia per tradizione e importanza”.Il presidente della Provincia Franco Antoci si ritiene soddisfatto per aver individuato una soluzione, che ha registrato il consenso unanime di tutti i capigruppo consiliari, che assicurerà la disputa della Monti Iblei ma soprattutto il mantenimento di una corsa dal glorioso passato”.