Progetto Mercurio sulle buone prassi per la conservazione dei muri a secco

La Provincia Regionale di Ragusa è ente capofila nel progetto “Mercurio”: rete di diffusione di buone prassi sulla gestione sostenibile dei territori del Mediterraneo Occidentale caratterizzati da opere in pietra a secco.“Il progetto – afferma il vicepresidente Salvo Mallia – intende sviluppare modelli che riescano a coniugare la conservazione del paesaggio e la gestione sostenibile delle risorse, nei territori caratterizzati dalle opere in pietra a secco come elemento di valorizzazione del paesaggio e accomunati dalla marginalità geografica (isole minori, comunità montane) e/o dal rischio di degrado territoriale nelle aree costiere (uso intensivo del territorio, abbandono) nelle regioni mediterranee. Tale strategia di azione si realizzerà attraverso un efficace interscambio di esperienze e conoscenze tra i partner dei territori coinvolti, mediante la realizzazione di specifiche azioni interregionali comuni orientate alla diffusione delle buone prassi specificate”.In particolare le tipologie di attività all’interno di ciascun territorio possono essere riassunte in scambi di esperienze, messa in rete ed azioni di informazione. Gli obiettivi generali del progetto puntano al miglioramento delle iniziative pubbliche nei settori della gestione del territorio, della protezione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale; alla realizzazione di reti utili allo scambio dei dati e delle esperienze nel settore dell’ ambiente e alla realizzazione di programmi di sviluppo sostenibile dei territori rurali, montanari e insulari.Partner della Provincia è Malta, con l’Isola di Maiorca e la Regione della Valle d’Asta, nonché l’associzione nazionale delle famiglie emigrate. Il contributo è di un milione e centomila euro e la Provincia gestirà un budget di 300 mila euro.

Ultimo aggiornamento

3 Novembre 2005, 00:00