Il Consiglio Provinciale ha approvato, poco dopo le ore 14, la manovra d’assestamento al bilancio 2005. I numeri stretti del bilancio prevedono l’assegnazione ai vari capitoli di bilancio di 490 mila euro secondo la manovra deliberata dalla Giunta Provinciale e successivamente emendata dalla commissione bilancio. Vista l’esiguità della manovra c’è stato poco spazio per interventi finanziari di peso per alcuni servizi. In sintesi la Giunta ha proposto di utilizzare i 490 mila euro così: 80 mila per spese relative alle conclusioni delle liti giudiziarie, 70 mila per manutenzione strade provinciali, 240 mila per manifestazioni e contributi sportivi e 100 mila euro per le iniziative a sostegno dei servizi sociali. La Commissione invece ha abbassato a 70 mila euro le spese per le liti giudiziarie, assegnando 40 mila euro per iniziative inerenti la Pubblica Istruzione, 30 mila per attività del Consiglio, nonché 3 mila per l’istituzione della banda dell’orchestra sinfonica iblea.Durante il dibattito il consigliere Cutello (Margherita) aveva invitato il consiglio a rispettare gli impegni assunti in sede di approvazione dell’articolo 13 per i contributi delle manifestazioni inserite in questo elenco, mentre, Nicosia (Prc) aveva proposto la destinazione di 15 mila euro da destinare alle aziende agricole colpite dalla tromba d’aria della scorsa settimana e Battaglia (Gruppo Misto) di incrementare lo stanziamento per l’istituzione dell’orchestra sinfonica iblea, mentre, Zocco di stanziare fondi per i bambini della Bielorussia.Nella sua replica l’assessore al Bilancio Salvo Mallia ha ribadito che l’Ente, in tempi di ristrettezze finanziarie, si è mosso con oculatezza programmando per tempo gli impegni di spesa e la manovra d’assestamento si è limitata solamente a 490 mila euro perché le previsioni di bilancio si sono confermate rispondenti alle esigenze amministrative. Per quanto riguarda le proposte avanzate dai gruppi di minoranza Mallia ha assicurato che verranno tenute in debita considerazione dalla Giunta Provinciale. Alla fine la manovra è passata a maggioranza con 16 sì e 3 no (hanno votato contro Cutello, Padua e Giuseppe Occhipinti).