Seduta ispettiva del consiglio provinciale

Esclusivamente ispettiva la seduta di ieri del consiglio provinciale riservata alla trattazione di diverse interrogazioni.L’assessore alla Viabilità Giovanni Venticinque ha risposto all’interrogazione dei consiglieri Roccuzzo, Nicosia, Occhipinti, Padua, La Perna e Susino per discutere dello stanziamento ad opera della misura 6.01 del Por Sicilia 2000-2006 di 8 milioni e 65 mila euro destinati all’ammodernamento delle strade provinciali e comunali. La Perna (Ds) ha lamentato il mancato coinvolgimento del Consiglio per l’individuazione delle strade e la penalizzazione del territorio ipparino. Venticinque ha ribadito che invece si è registrata la piena sinergia del Consiglio Provinciale nella scelta di anticipare l’annualità per diverse opere inserite nel piano triennale delle opere pubbliche e destinate al finanziamento proprio con i fondi del Por Sicilia e che il territorio ipparino non è stato affatto trascurato perché ben 5 manutenzioni di quelle strade ricadono su quel versante.Il consigliere Mandarà (Fi) ha chiesto notizie circa l’istituzione del corso di laurea di medicina veterinaria a Ragusa e il presidente Antoci gli ha risposto che i ristretti termini non hanno permesso di far scattare per quest’anno accademico il corso di laurea per operatore veterinario ma che dal prossimo anno invece ci sarà dopo la convenzione firmata con l’Università di Messina. Resta come obiettivo dell’Amministrazione Provinciale e del Consorzio Universitario l’istituzione del corso di laurea di medicina veterinaria. Al consigliere Susino (gruppo Misto) che ha reiterato l’interrogazione sul museo delle miniere d’asfalto di Castelluccio e Tabuna ha risposto il presidente Antoci informandolo di aver scritto alla Soprintendenza di Ragusa che ha l’onere della presentazione del progetto e che finora non ha ricevuto alcuna risposta. Qualora dovesse registrarsi un ulteriore silenzio della Soprintendenza il presidente della provincia ha detto che chiederà un incontro urgente alla nuova Soprintendente per avere risposte certe sulla definizione dell’iter progettuale.Sempre il presidente Antoci ha risposta all’interrogazione di Roccuzzo e Giuseppe Occhipinti (Ds) circa l’acquisto di un’auto di rappresentanza della Provincia. Antoci ha ribadito che l’iter gestionale per l’acquisto dell’autovettura è di pertinenza del dirigente e che per quanto concerne l’applicazione del contrassegno della Provincia ha chiesto un’interpretazione autentica del regolamento che non appare chiaro sulla questione. L’assessore ai servizi sociali Orazio Ragusa ha risposto all’interrogazione di Calvo (Pri) e altri consiglieri sul servizio di assistenza igienico-personale e trasporto dei portatori di handicap nelle scuole medie superiori della Provincia. Ragusa ha informato il Consiglio della scelta dell’accreditamento fatta dallo stesso massimo consesso e ha esposto i numeri degli operatori impiegati e le cooperative prescelte dagli utenti nonché i costi del servizio. Nella sua controreplica il consigliere Calvo ha ribadito il diritto di ogni disabile di aver il servizio in questione ma ha fatto rilevare che rispetto allo scorso anno il costo del servizio con la scelta dell’accreditamento è praticamente raddoppiato. A fronte di 400 mila euro spesi lo scorso anno quest’anno l’impegno di spesa è di poco più di un milione di euro. Calvo ha sollecitato l’istituzione di un tavolo tecnico-istituzionale che permetta il contenimento delle spese mantenendo il servizio anche con la forma dell’accreditamento.

Ultimo aggiornamento

26 Novembre 2005, 00:00