Con un intervento innovativo, si è proceduto alla messa in sicurezza del ponte lungo la s.p. n. 20 Comiso-Santa Croce Camerina, all’altezza dello svincolo per Vittoria.Il ponte era stato danneggiato tempo addietro da un camion che in un incidente stradale aveva urtato contro alcuni elementi strutturali. Le prime ipotesi di lavoro prevedevano un rifacimento più complesso, con il rischio di una chiusura per un lungo periodo di tempo, del transito lungo la s.p. 20 e con costi certamente elevati.Da una analisi più approfondita del caso, l’ufficio tecnico diretto dall’ing. Salvatore Maucieri, dirigente responsabile del settore Viabilità della Provincia, ha invece optato per l’utilizzo di nuove tecniche di ingegneria che hanno reso molto più veloce il processo di stabilizzazione della struttura con una consistente diminuzione dei costi.“In pratica – afferma l’ing. Maucieri – abbiamo utilizzato delle fibre di carbonio che sono state poste a rinforzo delle parti interessate dall’urto. Le fibre di carbonio, una volta stabilizzate con appositi collanti, sono diventati parte integrale del ponte ricostruendo così all’origine le parti strutturali interessati dall’incidente stradale”.Su questo innovativo lavoro, interviene anche l’assessore alla Viabilità Giovanni Venticinque: “L’utilizzo di queste nuove tecnologie, usate in lavori importanti ed anche in ambito internazionale, ha permesso di non chiudere al traffico questa strada ad alta densità vecilare, attuando solo delle brevi deviazioni di traffico. Da rilevare altresì il risparmio economico con questa tecnica che darà la possibilità di ulteriori interventi di manutenzione in altri tratti della nostra rete stradale provinciale”.