Fondi ex Insicem. Accelerazione delle procedure per l’Intesa Stato-Regione
Riavviare subito il dialogo con la Regione Siciliana per dare accelerazione all’Intesa Stato-Regione affinché i fondi ex Insicem abbiano quell’effetto moltiplicatore da tutti auspicato. Proprio per questa fase è stata costituita una delegazione composta dai parlamentari iblei, dai presidenti di Provincia, Camera di Commercio ed Asi, dai sindaci di Ragusa, Comiso e Modica, nonché di un rappresentante delle organizzazioni sindacali e di uno dei patti territoriali che incontrerà il presidente della Regione Cuffaro col quale si concorderà il percorso da seguire nei confronti del Governo Nazionale cui verrà chiesto di dare vita all’Intesa Stato-Regione..Su questo percorso si è registrata piena intesa nel corso della riunione di ieri indetta dal presidente della Provincia Antoci per definire l’iter di utilizzo dei fondi ex Insicem. All’ordine del giorno c’era anche il piano di utilizzo degli otto milioni di euro destinati alle imprese. Un’intesa di massima era stata definita nei giorni scorsi con gli incontri alla Camera di Commercio ma i rappresentanti del settore agricolo hanno posto una questione tecnica relativamente ai finanziamenti europei che presentanto percorsi burocratici più difficili perché legati ai regolamenti comunitari. I rappresentanti delle organizzazioni agricole hanno chiesto pertanto una riserva di questi fondi in forza di un progetto che verrà presentato al tavolo del partenariato nella prossima riunione che dovrà in ultimo definire l’ente gestore di questi fondi. In campo c’è la proposta di un’agenzia di sviluppo che dovrà occuparsi della gestione di questi fondi e il presidente della Provincia presenterà nella prossima riunione, in programma fra due settimane, una bozza di regolamento per individuare questo ente gestore.
Ultimo aggiornamento
14 Ottobre 2006, 00:00